Halo Infinite è un gioco dall'importanza capitale per Microsoft e per Xbox Series X, essendo anche previsto come gioco di lancio per la nuova console nonché evoluzione sostanziale della serie-simbolo di Xbox, dunque la sua data di uscita dev'essere trattata con estremo riguardo, ma questo non esclude un possibile ritardo visto lo stato attuale delle cose.
L'epidemia da coronavirus ha ormai invaso anche gli USA e la maggior parte dei team di sviluppo hanno preso precauzioni per la sicurezza dei lavoratori e per evitare di espandere il contagio. 343 Industries è stato uno dei primi team a mandare tutti a casa e far lavorare gli sviluppatori in remoto attraverso smart working, anche per l'area di Seattle è stata una delle prime ad essere colpite, dunque questo potrebbe avere un riflesso importante sullo sviluppo di Halo Infinite.
"La cosa che voglio mantenere al centro dell'attenzione è la sicurezza e la salute del team", ha affermato Phil Spencer nella recente intervista a IGN Unlocked, "Non c'è decisione che prenderei, o che nessuno a Microsoft prenderebbe, che possa compromettere la salute e la sicurezza dei team per favorire vantaggi dal punto di vista finanziario. Le squadre sono la cosa più importante".
Pragmaticamente, Phil Spencer ha notato come le catene produttive stiano ripartendo in Cina e questo gli fa pensare che la data di uscita di Xbox Series X non venga compromessa dall'attuale situazione e possa rimanere fissata per il 2020, ma la stessa certezza non c'è per l'uscita di Halo Infinite, a quanto pare. "Costruire un videogioco da casa, con un team ampio e distribuito fra centinaia di persone, non è una cosa facile. I videogiochi sono produzioni grandi e ci sono basi con asset giganteschi da gestire", ha spiegato Spencer.
"Le cose al momento non sono facili, è difficile adattarsi. Posso sentire che i team si stanno sforzando", ha affermato il capo di Xbox. "Al momento non c'è niente che faccia pensare che non riusciremo a rispettare le date di uscita che abbiamo pianificato, ma devo anche dire che la situazione cambia in tempo reale. Devo mettere la salute e la sicurezza dei team al primo posto e pensare a un prodotto di qualità. Non voglio lanciare un gioco che non sia perfettamente pronto".
Da notare che Spencer ha fatto capire di non voler legare necessariamente l'uscita di Xbox Series X a Halo Infinite, cosa che prevede anche lo scenario di un posticipo per il gioco che non avrebbe riflessi sul lancio della console. Ovvero, Xbox Series X potrebbe uscire senza Halo Infinite, nel caso in cui questo debba andare incontro a un ritardo. Il capo di Xbox ha infatti affermato di "non voler trattenere il lancio della piattaforma per un singolo gioco". La prospettiva che Halo Infinite debba richiedere più tempo del previsto e possa arrivare più tardi è dunque concreta, ma questo non influirebbe comunque sull'uscita di Xbox Series X.
Nella medesima intervista, Phil Spencer ha fatto considerazioni su prezzo e data di uscita di Xbox Series X e sulla questione di Scalebound e il suo possibile ritorno in sviluppo dopo la cancellazione.