In epoca moderna, il rapporto tra videogiocatori e sviluppatori è diventato spesso molto conflittuale. Tanti autori tengono costantemente sotto controllo i commenti del pubblico, reagendo di conseguenza con aggiornamenti dei loro giochi, ma non Katsura Hashino, autore del recente Metaphor: ReFantazio, nonché director della serie Persona. Per lui è una questione di sanità mentale. Inoltre ha svelato di essere una persona davvero riservata, tanto da trovarsi a disagio ad apparire agli eventi promozionali.
Persona timida e riservata
Come già riportato, parlando con la rivista giapponese Famitsu, Hashino, che stava conversando sul feedback degli utenti con il creatore di Silent Hill Keiichiro Toyama, ha spiegato che lui si tiene a distanza dai commenti dei videogiocatori ai sui titoli: "Certo, a volte controllo le cose, come ad esempio subito dopo il lancio. Ma non è che posso modificare [il gioco] in base a quello che leggo. Quando ho bisogno di cercare qualcosa, lo faccio rapidamente in una volta sola, perché guardare costantemente le reazioni non va bene per la salute mentale."
Rispondendo poi a Toyama, che gli ha chiesto se cerca mai il suo nome online, Hashino ha spiegato che non lo fa mai, anche perché non ha account social. Del resto ha anche detto che non si trova a suo agio ad apparire di persona durante gli eventi promozionali. Evidentemente è una persona creativa, intelligente e molto riservata.
Toyama di suo ha detto che anche lui in passato non era molto incline ad ascoltare i feedback dei giocatori, mentre oggi li tiene molto più in considerazione, soprattutto quando trova delle opinioni utili. Da notare che anche Toyama sta per lanciare un nuovo gioco, Slitterhead, che uscirà l'8 novembre su PC e console.