L'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft sembra ormai cosa fatta: non contenta della vittoria nell'udienza contro la FTC, la casa di Microsoft ha incassato anche un'importante apertura da parte della CMA, che vista la situazione ha deciso di scendere a più miti consigli.
Francamente lo spettacolo offerto dall'antitrust inglese, pronta a un'inversione a U appena pochi minuti dopo l'emissione della sentenza che ha sancito la sconfitta della sua controparte americana, sembra confermare le perplessità e i dubbi che diversi utenti e addetti ai lavori nutrivano nei confronti della decisione di bloccare l'acquisizione in UK per rischio di monopolio nel cloud.
Vistasi ormai da sola nel portare avanti questa battaglia, che avrebbe potuto sancire un'ulteriore brexit ma limitata in questo caso alle produzioni Activision, la Competition and Markets Authority ha finalmente aperto le orecchie rispetto alle continue richieste da parte di Microsoft di sottoscrivere impegni che potessero consentire l'approvazione della transazione anche nel Regno Unito.
A questo punto probabilmente mancano solo i dettagli perché l'acquisizione venga finalizzata entro il 18 luglio, dopodiché immaginiamo che tanto Microsoft quanto Activision vorranno rendere l'accordo effettivo e cominciare a valorizzare il catalogo di Xbox Game Pass come da aspettative.
CAMBIA TUTTO?
La pur erronea comparsa di Diablo 4 nel catalogo di Xbox Game Pass oggi fa sorridere, visto che probabilmente è proprio ciò che accadrà da qui alle prossime settimane. Se infatti il franchise di Call of Duty richiederà un'attenzione particolare, le altre produzioni targate Activision non dovrebbero tardare a fare il proprio debutto nel servizio in abbonamento.
C'è insomma la possibilità concreta che da qui a pochissimo tempo il Game Pass diventi ancora di più un punto di riferimento in termini di prezzo / contenuti, senza peraltro richiedere una maggiorazione dell'esborso mensile visto che l'aumento c'è già stato, e possa trainare le vendite di Xbox.
Contemporaneamente, dietro le quinte nasceranno svariati progetti non solo per PC e console, ma anche per le piattaforme mobile grazie alla rilevanza e all'esperienza di un team come King, che per molti rappresentava il vero obiettivo di questa acquisizione e che potrebbe aprire a Microsoft le porte di un mercato che conta una base d'utenza virtualmente sconfinata.
Secondo voi l'acquisizione si chiuderà con successo o ci sarà qualche colpo di scena? E quali saranno le prime mosse di Microsoft una volta entrata in possesso delle proprietà intellettuali di Activision? Parliamone.
Parliamone è una rubrica d'opinione quotidiana che propone uno spunto di discussione attorno alla notizia del giorno, un piccolo editoriale scritto da un membro della redazione ma che non è necessariamente rappresentativo della linea editoriale di Multiplayer.it.