Intervistato da GamesIndustry, Andrew Velzen, un avvocato associato allo studio legale MBHB ed esperto in materia di proprietà intellettuale, ha dichiarato che Nintendo e The Pokémon Company hanno registrato più di un brevetto dopo l'uscita di Palworld, proprio per avere un vantaggio durante la causa legale contro Pocketpair in Giappone.
Non solo, la compagnia di Kyoto starebbe provando anche a far approvare due brevetti negli USA in modo da intentare una causa anche in questo paese, il che potrebbe mettere seriamente nei guai gli autori di Palworld.
La causa legale potrebbe arrivare anche negli USA
La questione era emersa anche la scorsa settimana, quando l'avvocato giapponese Kiyoshi Kurihara ha scoperto l'esistenza di quattro brevetti collegati a Pokémon, uno dei quali relativo alle dinamiche di cattura dei mostriciattoli. Velzen ha approfondito la questione, spiegando che si riferiscono tutti a diversi aspetti della cattura e/o monta di "personaggi da combattimento", "personaggi cavalcabili in aria", "personaggi da campo" utilizzando "personaggio controllati dai giocatori". Tutti e quattro sono stati depositati da Nintendo e The Pokémon Company dopo il lancio di Palworld, ma all'interno di "brevetti madre" registrati anni prima, dunque potrebbero avere un peso non indifferente in aula.
Ma non è finita qui. Come accennato in precedenza, stando a Velzen le due compagnie hanno anche presentato due brevetti simili negli Stati Uniti, sempre dopo l'uscita di Palword e collegati all'IP dei Pokémon, con Nintendo che avrebbe pagato un extra per ottenere per velocizzare il processo di valutazione da parte dell'ufficio brevetti. Entrambi per il momento sono stati rifiutati, ma c'è tempo fino a ottobre per far tutte le modifiche necessarie all'approvazione.
"Sulla base di queste informazioni non è esagerato supporre che Nintendo abbia depositato le sue domande di brevetto USA con l'intenzione di colpire Palworld", ha detto Velzen".
"Se (1) il contenzioso di Nintendo procede con ragionevole successo in Giappone e non viene raggiunto un accordo globale e se (2) le rivendicazioni nelle domande di brevetto di cui sopra non richiedono modifiche sostanziali per ottenere l'autorizzazione, Nintendo avrà senza dubbio l'opportunità di intentare una causa simile per violazione di brevetto negli Stati Uniti", spiega Velzen, aggiungendo: "Ammetto che si tratta di due "se" piuttosto sostanziali". "A prescindere da ciò", continua, "credo che stiamo vedendo quanto Nintendo consideri seriamente la minaccia rappresentata da Palworld".
Nel frattempo Palworld è finalmente approdato anche su PS5, ma non in Giappone, forse proprio a causa dell'azione legale lanciata da Nintendo e The Pokémon Company contro Pocketpair.