Si continua a parlare della nuova strategia adottata da Microsoft, simboleggiata dall'acquisizione dei nuovi team da inserire all'interno dei Microsoft Game Studios annunciata nel corso dell'E3 2018.
Phil Spencer, intervistato da CNET, ha spiegato con una certa sincerità la situazione attuale di Microsoft sul fronte dello sviluppo interno: "Sono stato molto esplicito sulla necessità di incrementare i nostri investimenti negli studi first party", ha riferito Spencer, "non penso che si sia ancora raggiunto l'obiettivo. Gli utenti vogliono giocare a dei grandi titoli sulla nostra piattaforma".
L'aggiunta di nuovi team interni, tra i quali i talentuosi Ninja Theory, rappresenta dunque una manovra in questa direzione, ma secondo Spencer c'è ancora molto da fare, anche dal punto di vista organizzativo interno. Nella stessa intervista, Spencer sostiene anche l'idea di poter raggiungere fasce più ampie di pubblico attraverso nuovi sistemi di distribuzione, menzionando quanto fatto da Netflix in ambito televisivo. Quest'ultimo discorso sembra associarsi bene alle voci di corridoio emerse di recente sulla possibilità che Microsoft stia per lanciare il servizio Xbox All Access, comprensivo dei vari abbonamenti Xbox e della stessa console rateizzata mensilmente.