L'ascesa dei prezzi nei SoC sembra essere una costante, e una prospettiva destinata a ripetersi in futuro con l'arrivo di Snapdragon 8 Gen 4.
Nonostante il recentissimo debutto del precedente modello, Snapdragon 8 Gen 3, i vertici aziendali di Qualcomm hanno colto l'occasione, durante una discussione con i media, per delineare cosa ci si può attendere dalla prossima evoluzione dei chipset di fascia alta.
Questa serie di rialzi sembra essere strettamente correlata alla necessità dell'azienda di San Diego di coprire i costi associati ai componenti personalizzati Oryon, di cruciale importanza per il successo del processore che verrà lanciato nel prossimo anno.
Oryon, quanto mi costi
Chris Patrick, vicepresidente senior di Qualcomm, ha voluto giustificare le previsioni di aumento di prezzo per Gen 4 attraverso l'ambizioso desiderio di prestazioni superiori per i prossimi chip.
Un fattore chiave che contribuirà a questo aumento dei costi, precedentemente oggetto di speculazione e ora confermato da Qualcomm, è l'introduzione di un processore dotato dei nuovi core personalizzati Nuvia all'interno dello Snapdragon 8 Gen 4, gli stessi Oryon presenti nello Snapdragon X Elite di recente annuncio.
Ciò comporterà un incremento delle prestazioni del nuovo chipset fino al 40% rispetto a Gen 3.
La realizzazione di core CPU personalizzati che equilibrino potenza ed efficienza rappresenterebbe l'impegno più oneroso sul bilancio, a detta dei vertici Qualcomm.
Pur essendo già stati introdotti in precedenza nei computer portatili, i core Oryon verranno ora impiegati nei dispositivi mobili, con Snapdragon 8 Gen 4 che fungerà da cuore per i futuri smartphone Android di punta del 2025, segnando così il loro ingresso in questa categoria.
Nuove strategie produttive
Il nuovo SoC sarà prodotto utilizzando il processo di fabbricazione a 3 nm di TSMC, noto come nodo N3E.
Questo progresso tecnologico potrebbe essere una delle motivazioni che hanno spinto il vice presidente Alex Katuzian a confermare che Qualcomm sta valutando l'adozione di una strategia dual source, affidandosi sia alle strutture di produzione di TSMC che a quelle di Samsung, al fine di contenere i costi.
Un aspetto positivo di questa escalation è che Qualcomm sarà in grado di perseguire obiettivi ambiziosi in termini di prestazioni.
Attualmente, Snapdragon 8 Gen 3 ha già superato l'Apple A17 Pro nei test multicore di Geekbench 6, diventando il SoC mobile più performante nella sua categoria.
Quindi, per mantenere la qualità del prodotto, Qualcomm sembra avere poche alternative se non quella di aumentare i prezzi.
Con l'ulteriore aumento previsto per Snapdragon 8 Gen 4, i produttori di telefoni come Samsung, Xiaomi e altri potrebbero trovarsi nella necessità di aumentare i prezzi dei loro prodotti di punta, dato che anche la loro redditività ne risulterà notevolmente influenzata.