Una parte dello staff di Cloud Imperium Games (CIG), lo studio di sviluppo di Star Citizen, è stata licenziata in seguito allo spostamento di sede dello studio. Nei giorni scorsi era emerso l'addio di alcune figure chiave del progetto, ma ora c'è la conferma che qualcosa di molto più grosso bolle in pentola.
A spiegare la situazione è stata l'ex producer di Turbulent (conpagnia acquisita di CIG) Annie Bouffard, che ha parlato di licenziamenti di massa operati con la scusa del cambio di sede.
Stando a MassivelyOP, sono diverse le figure chiave che hanno abbandonato Star Citizen. La Bouffard ha spiegato che molti non hanno potuto spostarsi nel nuovo studio di Manchester, nel Regno Unito, e sono stati quindi mandati via.
Parliamo di persone che facevano parte del progetto praticamente dagli inizi, come Todd Papy. Inoltre pare che CIG abbia operato tagli nei settori design, produzione e QA.
A confermare le parole della Bouffard è stato il level designer Dave Kubicka, che ha dichiarato di essere stato licenziato dopo la ristrutturazione. Altri ex-CIG non hanno spiegato le circostanze del loro licenziamento.
Uno studio tossico
Nel suo post di accuse, la Bouffard ha definito CIG una compagnia altamente tossica. Pare che a lei sia successo di essere stata manipolata psicologicamente per le sue preoccupazioni riguardanti i licenziamenti, con il suo boss che non le ha parlato per mesi. Durante la sua valutazione annuale, ha passato un'ora a sentirsi accusata di negatività: "Mi hanno presa in giro con condiscendenza quando ho detto che ciò che contava per me era il benessere dei miei team."
CIG non ha ancora commentato le accuse e quanto emerso in questi giorni.
