Come vi abbiamo segnalato, la collaborazione di Helldivers 2 e Killzone non ha convinto appieno i giocatori, che sono particolarmente infastiditi dal prezzo dei contenuti in vendita dentro il negozio digitale dello sparatutto multigiocatore.
Arrowhead Game Studios ha quindi risposto, spiegando la situazione e anche precisando "di chi è la colpa".
I commenti del team di Helldivers 2
Il CEO di Arrowhead, Shams Jorjani, ha sfruttato il Discord di Helldivers per rispondere alle domande. "Innanzitutto, questa è la nostra prima collaborazione, quindi capiremo come gestirle man mano", ha esordito Jorjani. "Fateci sapere cosa vorreste vedere in futuro. In secondo luogo, è facoltativo: più ne vendiamo, più roba tipo Illuminate possiamo continuare a rilasciare gratuitamente". Questo commento in particolare non è piaciuto ai fan che hanno fatto notare che Helldivers 2 non è un gioco gratuito e quindi non dovrebbe adottare una strategia di prezzi free-to-play.
Jorjani ha dichiarato che il problema dei prezzi è stato discusso durante l'incontro mensile di Arrowhead e ha promesso che lo studio sta esaminando le vendite degli oggetti, l'utilizzo o meno degli stessi e il feedback per farsi un'idea delle "lamentele" della comunità. Ha confermato che in questo caso chiaramente il team non ha trovato l'equilibro giusto tra qualità e prezzo.
Alcuni fan si sono chiesti se il prezzo di Killzone fosse stato imposto ad Arrowhead da Sony, che ricordiamo è l'editore e possessore dell'IP (Arrowhead Game Studios è invece indipendente). Jorjani ha insistito sul fatto che nel caso dei prezzi degli articoli di Killzone, Arrowhead aveva libertà d'azione. "È una partnership [con Sony]", ha detto, "ma siamo noi a prendere le decisioni. Questa è una nostra responsabilità".
I giocatori si sono inoltre chiesti se il crossover con Killzone fosse inizialmente destinato a essere venduto come Warbond premium (che è una sorta di pass battaglia in stile Helldivers 2), dato che i leak precedenti all'annuncio e all'uscita del gioco suggerivano qualcosa del genere. Johan Pilestedt, CCO di Arrowhead, ha confermato la teoria su Twitter e ha spiegato perché alla fine il team ha deciso di mettere in vendita i singoli oggetti nel negozio del gioco.
"Il motivo per cui abbiamo cambiato la strategia è stato in realtà perché c'era il timore che un Warbond dal prezzo più alto avrebbe suscitato un sentimento negativo". Chiaramente la reazione negativa c'è stata in ogni caso, come ha fatto notare Pilestedt. "Vogliamo solo creare grandi esperienze che siano sostenibili per gli anni a venire", ha replicato. "A tal fine, dobbiamo capire come rendere HD2 finanziariamente sostenibile a lungo termine".
Ecco i dettagli sui prezzi dei contenuti di Killzone in Helldivers 2.
