ElAnalistaDeBits ha messo a confronto S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl su PC e Xbox Series X|S per individuare le differenze tecniche fra le tre piattaforme, parlando di un esperienza davvero parecchio esigente sul piano hardware.
Il gioco di GSC Game World ha ovviamente ben poche limitazioni sui PC di fascia alta, mentre su Xbox Series X offre due modalità grafiche: 1440p e 30 fps oppure 1080p dinamici (mediamente 900p) e 60 fps. Un'unica modalità invece su Xbox Series S, dove il titolo gira a 972p e 30 fps.
Mosso dal potente Unreal Engine 5, S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl è uno dei primi open world a utilizzare le tecnologie Nanite e Lumen per l'illuminazione globale, e ovviamente questa scelta ha delle sostanziali conseguenze dal punto di vista delle prestazioni.
Nello specifico, su Xbox Series X la modalità prestazioni non riesce a mantenere i 60 fps stabili, raggiungendo all'incirca i 50 fotogrammi e accusando in particolare la fatica all'interno degli scenari più densamente popolati dai PNG.
Al momento non è presente il supporto al ray tracing, neppure su PC, ma si tratta di una funzionalità che gli sviluppatori introdurranno più avanti. Certo, bisognerà vedere che impatto avrà su di un'esperienza già così impegnativa.
Un lancio di successo?
A quanto pare S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl ha già venduto un milione di copie nelle prime ventiquattro ore: numeri che, alla luce della disponibilità nel catalogo di Xbox Game Pass, appaiono senz'altro molto interessanti.
Naturalmente avete letto la nostra recensione di S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl, vero?
