Si scava anche su PC

Lo zio di Rusty, il robot protagonista di SteamWorld Dig, lavorava nelle miniere di un paesino del west, Tumbleton. Purtroppo un bel giorno il poveretto si è perso nel sottosuolo da cui non è più risalito, mandando in rovina la città (be', da sei a tre abitanti è un bel tracollo demografico). Ora tocca a Rusty prendere in mano il piccone, entrare nella miniera e, dopo aver scoperto la triste sorte dello zio zio, provare a ridare lustro alla cittadina raccogliendo minerali di valore. Inizialmente Rusty può solo compiere dei brevi balzi e scavare il terreno più fragile. Il tutorial ci spiega i suoi movimenti di base e dove portare il raccolto per trasformarlo in dollari sonanti (da spendere in extra vari). Scendendo più a fondo nella miniera si scopriranno molti potenziamenti interessanti che aumenteranno enormemente la libertà d'azione del robot. Solitamente per raccoglierne uno occorre entrare in grotte dove sono nascosti degli strani macchinari altamente tecnologici, capaci di innestare nuovi poteri sotto la pellaccia di Rusty.

Più avanti nell'avventura scopriremo come mai le miniere sono piene di tecnologia aliena, ma non vogliamo certo rovinarvi il gusto di scoprire i piccoli colpi di scena che puntellano la pur esile trama. Quello che importa è che dopo i primi minuti piuttosto lenti, SteamWorld Dig diventa una delle esperienze più coinvolgenti degli ultimi mesi, capace di rendere spassosa un'attività che per alcuni potrebbe sembrare l'esatto contrario: scavare. Tranquilli, non ci troviamo di fronte all'ennesimo clone di Minecraft. Image&Form, lo sviluppatore, ha pensato bene di creare qualcosa di molto diverso, più immediato e per nulla legato al titolo di Mojang, se non per qualche rimando inevitabile, visto il tema (tanto per dire, Notch ha lodato pubblicamente SteamWorld Dig, senza recriminare sulla presunta somiglianza con Minecraft fatta notare da chi, evidentemente, non l'ha mai giocato).

Se c'è una cosa che ci hanno insegnato gli ultimi anni è che scavare può essere divertentissimo

Gameplay avanzato

SteamWorld Dig offre una progressione perfetta. Il lento inizio si dimentica velocemente, soprattutto quando ci si trova impegnati a saltellare da un lato all'altro della miniera per raccogliere minerali, schivando nel contempo rocce, in modo simile a quanto avveniva in Boulder Dash, eliminando o eludendo nemici e cercando i passaggi segreti che conducono ai bottini più ricchi. In breve tempo Rusty ottiene una trivella, che consente di frantumare le rocce più resistenti, della dinamite, buona per liberare la strada quando ci si trova bloccati, dei teletrasporti, utilizzabili per tornare velocemente in superficie e molto altro.

Tra i poteri avanzati spicca un pugno energetico che può essere usato per distruggere i blocchi distanti, e un doppio salto che consente di raggiungere le zone più elevate e che darà accesso alla parte finale dell'avventura. E i pericoli? Oltre ai già citati mostri, che consumano la barra dell'energia, e rocce varie, che uccidono sul colpo, Rusty dovrà fare attenzione alle cadute troppo elevate, almeno fino alla fine della seconda sezione della miniera, dove si trovano degli ammortizzatori speciali, e ad alcune trappole, come pozze velenose o torrette laser. Inoltre, il nostro eroe deve tenere d'occhio il consumo di acqua, che serve per alimentare la trivella, il pugno d'energia e un super salto (non il doppio salto di cui parlavamo prima), e alla carica della lampada che, nel caso si esaurisca, getterà lo scenario nel buio più assoluto e non consentirà di distinguere le rocce con minerali da quelle semplici. Per ricaricare la lampada bisogna tornare al villaggio, oppure raccogliere le apposite icone lasciate dai nemici morti, mentre per l'acqua bisogna cercare le pozze sparse nella miniera, oppure raccogliere altre icone.