La forza di una coppia è quella di restare unita e trovare la forza di far funzionare le cose insieme nonostante le enormi differenze: da un lato c'è un lui serio, rigido e dal carattere un po' spigoloso; dall'altra una lei vivace, allegra e assai più morbida ma non per questo sprovveduta. Potrebbe essere l'incipit di una commedia romantica ma, colpo di scena, è la spiegazione più vicina a definire l'essenza di Puyo Puyo Tetris. Forse non è quello a cui stavano pensando i ragazzi di Sonic Team e Sega quando hanno immaginato di unire due puzzle game storici come questi, ma il risultato è più o meno quello: un connubio inaspettato che tra alti e bassi funziona... perché va ammesso fin da subito, non sempre questo bizzarro puzzle mix risulta efficace, però il divertimento che il titolo regala ai giocatori fa dimenticare tutti i piccoli difetti!
Puyo Puyo Tetris è un mashup colorato e divertente, che su Switch ha una marcia in più
Modalità per tutti i gusti
Ovviamente sorvoleremo sulle dinamiche di gioco sia di Puyo Puyo che Tetris, anche perché se non le conoscete l'unica scusa plausibile è che vi siete trasferiti sul pianeta Terra da non più di due settimane. Il gioco offre molto sia in singolo che multiplayer. Prima di accedere al menù, troveremo una selezione rapida di sfide potendo scegliere tra un Puyo Puyo contro l'intelligenza artificiale, una partita Fusion (tra poco vi spieghiamo di cosa si tratta) sempre contro la CPU e una maratona Tetris. Il menù principale poi è composto a sua volta da sei differenti voci ovvero Avventura, Solo Arcade, Multiplayer Arcade, Opzioni, Online e Lezioni. Avventura e Lezioni parlano da sé offrendo rispettivamente un percorso abbastanza impegnativo con un minimo di storia mentre le Lezioni insegneranno a padroneggiare tutti i segreti per stracciare gli avversari con entrambi i puzzle.
Molto interessanti sono le opzioni inserite nel Solo e Multiplayer Arcade, dove il primo contiene una modalità in più rispetto al secondo. Si tratta delle Challenge, ovvero le classiche partite-sfida con obiettivi da raggiungere come Endless Puyo o Tetris Ultra. Fatta questa piccola eccezione, le altre modalità presenti sia per giocatore singolo che multiplayer sono Versus, Fusion, Swap, Party e Big Bang. La prima è una classica sfida tra giocatori dove ognuno può scegliere se accatastare fagiolini colorati o blocchetti geometrici a prescindere dalla scelta fatta dagli altri avversari. Nello Swap invece la partita si alterna tra Tetris e Puyo Puyo e la particolarità della sfida è il come si possono sviluppare le catene: quando lo schermo "swappa" continuerà a scendere materiale utile anche se lo schermo è momentaneamente inattivo e, se il pezzo che sta cadendo si poserà in un punto che permette lo scoppio di Puyo o l'eliminazione di una riga, quella mossa conterà e si sommerà ai danni inflitti all'avversario... la strategia migliore? Preparare una combinazione prima dello swap e lasciar cader il pezzo della vittoria lentamente mentre lo schermo è inattivo! Party prevede il drop nello schermo di power-up utilizzabili solo eliminando materiale in prossimità di questi, infliggendo così malus all'avversario e abbassandone lo score, vince chi ha totalizzato più punti. Big Bang invece è una Endless Fever dove vengono preparate ad hoc catene di materiale per entrambi i giocatori, i quali devono eliminarlo nel modo più veloce ed efficace possibile. Alla fine di ogni round viene fatto un conteggio automatico dei punti e chi è in svantaggio subisce dei danni visibili in una "barretta della vita", vince chi straccia l'avversario a sonori colpi di catene. Ci siamo lasciati per ultima la modalità Fusion che dovrebbe essere il cuore dell'intero titolo ma che purtroppo è quella inizialmente più difficile da digerire. Durante queste sfide infatti verranno calati nello schermo sia Puyo che Tetriminos e i giocatori dovranno utilizzare entrambi i materiali per comporre le proprie catene. Le regole sono un po' diverse rispetto al solito perché assieme alle meccaniche classiche ne troviamo alcune inedite, come la differenza di peso tra i vari elementi e la presenza di pezzi speciali dalla duplice natura; a seconda della necessità potrete scegliere in quale forma utilizzarli ricordando che i blocchi geometrici sono più pesanti e schiacceranno i Puyo se posizionati al di sopra di essi . È senz'altro una modalità interessante ed è anche studiata bene ma risulta poco efficace agli occhi di quei giocatori con molta esperienza sulle spalle, così abituati a giocare in modo classico da non riuscire ad abituarsi tutto subito al nuovo metodo e la dimostrazione sono le pochissime partite disputabili online.
Oddio, che cos'ho fatto?
Per quanto la CPU a livelli di difficoltà alta dia del filo da torcere, la bellezza di Puyo Puyo Tetris è quella di poterlo giocare con i propri amici e il fattore Switch è indispensabile! Potrete disputare le partite multigiocatore da un minimo di due ad un massimo di quattro avversari scegliendo o lo con split screen (sia versione TV che Tablet) utilizzando un numero di Joy-Con pari a quello dei giocatori oppure in locale ognuno sulla sua console. Puyo Puyo Tetris si configura come il titolo portatile per eccellenza, capace non solo di adattarsi alle esigenze dei giocatori grazie alla natura di Switch ma riuscendoci anche con quel pizzico di nostalgia, quasi da far male al cuore, riportandoci ai tempi in cui da ragazzini viaggiamo sempre con il nostro Game Boy in tasca pronti a misurarci a colpi di Tetris o Puyo Puyo.
Va detto per onestà che in fase di recensione non è stato possibile provare lo split screen per quattro giocatori in modalità tablet, quindi non sappiamo in termini di giocabilità quanto questa possa essere effettivamente comoda. Due parole vanno spese anche per l'online, nel quale troveremo le partite libere e la Puzzle League. Le prime sono sfide amichevoli che il giocatore può scegliere frequentando delle Room dedicate ad ogni modalità mentre le altre sono partite classificate in graduatoria e preparatevi, perché i giocatori giapponesi sono imbattibili! Durante la nostra prova, testare l'online è stato a dir poco frustrante perché gli avversari del Sol Levante sono particolarmente abili ma nonostante questo il match making è sempre stato equilibrato, basandosi su Rank e Rating, e siamo certi che quando il gioco uscirà anche in Europa e Stati Uniti il livello dei giocatori si uniformerà. Ora c'è una questione tanto annosa quanto importante da risolvere prima di chiudere la recensione: i comandi. Il problema sta nella conformazione e sensibilità dalle periferiche Switch dove il feedback del pad è troppo legnoso mentre gli analogici e direzionali dei Joycon sono troppo sensibili: ne segue quindi un quadro assai fastidioso perché nel primo caso si perde in reattività (essenziale nelle partite online) mentre nel secondo è anche peggio e un hard drop (ovvero la discesa automatica di un pezzo) può trasformarsi in una tragedia facendovi urlare, da qui il titolo del paragrafo, "oddio, che cos'ho fatto?" La soluzione è presto servita visto che il gioco offre tre differenti configurazioni di comandi, ognuna con la sua versione reverse, ma se sono vent'anni che giocate a Tetris o Puyo Puyo in un certo modo non è piacevole abituarsi ad una nuova configurazione. Ovviamente questo non va ad intaccare la giocabilità del titolo perché basta farci l'abitudine, inoltre è una pignoleria che soffriranno soltanto i giocatori di vecchissima data... una sorta di compromesso che va accettato nel caso si opti per la versione Switch. Ricordiamo infine che il gioco è disponibile solo inglese e non localizzato in lingua italiana.
Conclusioni
Puyo Puyo Tetris è un gioco basato su un connubio apparente dissonante ma che in realtà funziona molto bene. Alcune modalità sono più piacevoli di altre ma tutte sono ben studiate e nonostante vi sia la possibilità di scegliere se giocare con Puyo Puyo o Tetris indipendentemente dalla scelta fatta dall'avversario le partite risultano sempre bilanciate e a fare la differenza è sempre e solo l'abilità del giocatore. Alcune cose posso risultare un po' fastidiose per i giocatori di vecchissima data ma sono tutti piccoli dettagli che non vanno ad intaccare il genuino divertimento che questo titolo sa regalare.
PRO
- Multiplayer divertentissimo
- Bilanciamento perfetto nelle partire, anche online
- Grafica allegra e super colorata
CONTRO
- Feedback incerto per le periferiche Switch
- La modalità Fusion è un po' difficile da apprendere