Il gioco è disponibile per il download tramite Xbox Live, PlayStation Network e Steam
Versione testata: Xbox 360
L'universo di Batman è stato parecchio sotto i riflettori grazie a film capolavoro e videogiochi eccellenti, che hanno saputo ridare nuova linfa a uno degli eroi a fumetti più amati. Gotham City Impostors è un tributo di Monolith Productions, già autori di F.E.A.R. e di Condemned, a questo franchise, ma quello che ci si trova davanti una volta scaricato il giga e nove da Xbox Live è pazzesco. Non si gioca infatti nei panni di Bruce Wayne o del Joker ma si impersona uno dei tanti fan dell'uomo pipistrello, i Batz, oppure del pazzo criminale, i Jokerz. Il protagonista quindi è una persona comune, magari in sovrappeso e mal vestita, con un costume assemblato alla buona e con in testa un cappuccio fatto con una scatola di cartone. Per non parlare delle armi: oltre ai classici fucili e mitragliette, sono presenti anche strane bombe, archi e lanciatori di bottiglie.
Ma questo non è niente, perchè in realtà la vera ricchezza di questo sparatutto in prima persona è l'eccellente possibilità di customizzazione che regala agli utenti. E' infatti personalizzabile il proprio alter ego in mille modi diversi: oltre a scegliere le classi standard e predefinite (come cecchino, assaltatore ecc...) ci si sente quasi in obbligo di sbizzarrirsi con un guerriero, uomo o donna, più o meno grasso o agile e scattante, e soprattutto armato a più non posso e reso incredibilmente letale dai diversi gadget a disposizione. Non parliamo delle ultime tecnologie di Batman ma di qualcosa che gli si avvicina: mantelli per svolazzare tra i cornicioni, pattini a rotelle sui quali scattare da un lato all'altro dello schema, stivali a molla per saltare più in alto ma anche i perfetti occhiali da cecchino, capaci di individuare i nemici e segnalarli a tutti i propri compagni di squadra.
Sfide online alla grande
L'inizio del gioco è un po' lento e macchinoso dato che dopo aver scaricato il pacchetto online bisogna registrarsi al sito Warner Bros, accettare condizioni e privacy e ricevere un'email da confermare per poter abilitare la visualizzazione delle statistiche e le classifiche. Fatto questo, un tutorial chiaro e semplice in pochi minuti spiega i gadget principali facendoli provare in un'arena ristretta, e a questo punto il gioco in single player si esaurisce - a parte una modalità sfida - visto che Gotham City Impostors è dedicato esclusivamente agli scontri online. Occorre quindi buttarsi sul matchmaking che ci inserisce in squadre da sei giocatori ciascuna. E qui iniziano le gioie e i dolori. Inizialmente da veri pivelli è possibile scegliere solamente classi base e predefinite ma avanzando con il
numero delle partite ed iniziando ad effettuare kill su kill si sbloccano perk e nuovi gadget. Una delle tanto menzionate caratteristiche di Impostors è proprio l'alta varietà di personalizzazioni (tante esclusivamente estetiche) che vanno ad incrementare il numero di contenuti scaricabili e acquistabili. Il matchmaking funziona discretamente bene, a patto però di affrontare giocatori italiani o al massimo europei. Le volte in cui ci è capitato di scontrarci con videogiocatori americani, le partite si sono rivelate inaffrontabili a causa di parecchia lag. Il problema è che nelle opzioni non c'è modo di selezionare una qualche geo-localizzazione della partita, così come per ora non è possibile disattivare nella lobby le voci degli altri utenti (è stato garantito che tale funzione verrà inserita nell'aggiornamento previsto per il mese prossimo). Oltre al classico deathmatch sono presenti delle varianti di King of the Hill e Capture the Flag, chiamate per l'occasione Suffumigazione e Guerra Psicologica.
Obiettivi Xbox 360
I 200 punti canonici sono divisi in 12 obiettivi non impossibili da ottenere ma che sicuramente vi terranno inchiodati al gioco per diverso tempo. Vincere partite in ogni mappa e in tutte le modalità, ma soprattutto inanellare lunghe serie di uccisioni vi porterà velocemente a completare le sfide richieste.
Customizzazione folle
Le mappe presenti sono state ben realizzate, si nota chiaramente che il design è stato appositamente studiato per poter sfruttare al meglio tutti i gadget a disposizione dei protagonisti. Le partite sei contro sei si rivelano così una continua lotta tra scontri all'aperto, svolazzamenti di grassoni che precipitano dai cornicioni e assalti improvvisi. Le ambientazioni sono molto riuscite e rispecchiano il look surreale a alienato associabile ai protagonisti che le popolano, con strutture degradate e dai colori con contrasti molto accesi. Il vero problema è che ci sono solamente cinque livelli selezionabili (una nuova mappa gratuita è stata annunciata per il prossimo mese) e dopo lunghe sessioni si sente un po' il bisogno di qualche nuovo livello per attenuare la monotonia. Il gameplay è frenetico al punto giusto, sembra una via di mezzo tra Unreal Tournament e Call of Duty, ci si muove moltissimo sul campo di gioco e si muore parecchio. I tempi morti sono pari a zero. I comandi funzionano perfettamente e rispecchiano quelli del blockbuster di Activision: perfetti per gli fps e che non lasciano dubbi su come muoversi tra gli scontri. Se come detto una buona parte del divertimento sta nel personalizzare al massimo il proprio giocatore, è chiaro che questo diventa possibile accumulando punti esperienza, sbloccando ricompense sul campo e salendo poco alla volta di livello. Quello che fa storcere il naso è la possibilità di facilitare questa personalizzazione con acquisti in-game, che rendono il personaggio certamente più caratteristico e assurdo. Funzione che però non apprezziamo perchè ci sembra un invito a "barare". E' possibile ad esempio prendere una mascotte, assolutamente inutile ai fini del gameplay, che non è altro che un esserino che svolazza intorno al combattente rendendolo molto più visibile agli avversari. L'intento è chiaro, i giocatori che si sentono forti possono sbloccarlo per mettersi in evidenza attirando così molto di più l'attenzione dei nemici. Bene, tale mascotte è sbloccabile al raggiungimento del livello 100 oppure semplicemente acquistabile. Dal punto di vista tecnico non vengono raggiunte vette di eccellenza ma il gioco dei Monolith fa bene il suo dovere. Si riesce a gareggiare contro gli altri avversari senza troppi problemi, ma da parte nostra vorremmo venissero punite le disconnessioni ed è chiaro che il problema delle sporadiche "laggate" dovrà essere risolto con qualche ritocco al net code.
Gotham City Impostors è disponibile per l'acquisto su Live Marketplace al costo di 1.200 Microsoft Points. Link acquisto
Conclusioni
Gotham City Impostors è un fps competitivo che riesce a catturare l'attenzione del giocatore grazie alla carica di follia e di ironia che lo rendono assolutamente particolare. Vedere scontri tra Batman panzoni in mutande e sosia del Joker magri e allampanati non ha prezzo. L'ottima personalizzazione dei personaggi è il vero punto di forza del gioco e la possibilità di sbloccare nuovi gadget e nuove armi salendo di livello crea una buona dose di dipendenza. Minata purtroppo dalla possibilità di comprare, con soldi reali, certi elementi estetici che però finiscono per influire, in qualche modo, sul gameplay. Ci sono alcuni problemi nel matchmaking e nel net code ma al momento nulla di esageratamente penalizzante. Certo incide nella valutazione finale ma crediamo che siano più che altro guai di gioventù risolvibili da successive "pezze". Solo multiplayer e solamente cinque mappe, questo è da tenere in considerazione prima di fare l'acquisto.
PRO
- Personalizzazione estrema del personaggio
- Gadget eccellenti
CONTRO
- Solo 5 mappe
- Acquisti in-app
- Lag sporadico e matchmaking da migliorare