Se siete alla ricerca di un gioco mobile facile da avviare ma impegnativo e profondo, allora questa recensione di Dungeons of Dreadrock può indicarvi facilmente il prossimo download da effettuare. Il gioco di Christoph Minnameier ha il pregio di affascinarci fin dalla prima schermata, inserendoci immediatamente nei suoi meccanismi nel giro di pochi minuti dall'avvio, proprio come uno Zelda dei tempi andati.
A prima vista si tratta di una sorta di avventura in stile GDR, ma ben presto si capisce come la sua struttura si impostata più su caratteristiche da puzzle, sebbene mantenga sempre un grado d'ibridazione particolare che lo rende poco inquadrabile e di conseguenza molto fresco e godibile.
Sicuramente trae ispirazione dai vecchi action adventure o GDR per computer, ma questo riguarda più l'estetica e lo spirito generale che non la sua struttura, mentre come gameplay l'esempio più vicino potrebbe essere Legend of Grimrock, e l'assonanza tra i titoli potrebbe non essere proprio casuale.
La storia
La storia viene introdotta nel giro di pochi secondi di dialoghi e narrazione: ogni anno, un giovane ragazzo viene scelto per sfidare il Re della Montagna, dopo aver affrontato il temibile dungeon che porta alla cripta della creatura. La protagonista è sorella del prescelto, che ha il compito di accompagnarlo semplicemente all'ingresso del Dead King's Gate, ma qualcosa non va decisamente per il verso giusto. Le scelte effettuate dai saggi del villaggio si rivelano imprecise, e la ragazza si ritrova a dover affrontare la terribile prova del Re al posto del fratello, avanzando nelle profondità della montagna di livello in livello fino alla sfida finale. Il tutto si svolge sui diversi piani del dungeon, con i livelli che occupano ognuno una singola schermata e richiedono di risolvere alcuni enigmi e combattere i nemici presenti per raggiungere l'uscita e progredire nel percorso.
Puzzle e RPG
Lo scopo di Dungeons of Dreadrock è completare i livelli raggiungendo l'uscita, solitamente passando attraverso trappole, nemici e cercando di trovare chiavi e risolvere enigmi dall'impostazione semplice ma dalla soluzione sempre più complessa. È un RPG dungeon crawler come concetto, ma la sua struttura ricorre al puzzle e ad elementi ibridi che richiamano anche il gioco di ruolo a turni: per esempio, lo spostamento della protagonista avviene a caselle, così come quello dei nemici, cosa che impone una certa impostazione strategica nei movimenti consentendo di schivare minacce e attacchi con il giusto tempismo e sfruttare la posizione per avere dei vantaggi rispetto ai nemici. Il combattimento è estremamente semplice: si tratta semplicemente di trovarsi nella casella adiacente al nemico e muoversi nella sua direzione per sferrare un colpo, ma capita più spesso che si debba cercare di evitare lo scontro diretto e semplicemente fuggire o utilizzare trappole e altri nemici presenti nel livello a proprio vantaggio, eliminando gli avversari in maniere alternative. Da questo punto di vista, il controllo basato su tocchi veloci e swipe non è sempre preciso e può causare degli errori accidentali.
Questo approccio tattico apre la strada a una quantità di situazioni notevole, data anche la continua introduzione di nuovi elementi di gioco tra nemici di diversa tipologia, nuove trappole e oggetto dello scenario con cui poter interagire.
C'è ovviamente una certa ripetizione di soluzioni di gameplay nel corso dei 100 livelli che ci separano dal Dead King, ma ogni piano è così concentrato e ricco di caratteristiche da non abbandonarci mai al tedio, vista anche la brevità con cui si esauriscono, come piccole fiammate di gameplay in rapida successione. Tutto questo è poi rappresentato con uno stile semplice e pulito dal punto di vista audio-visivo, classicheggiante nel suo 2D di maniera ma non troppo ruffiano e dotato di un notevole livello di dettaglio e animazioni convincenti, con piccoli tocchi di classe che ne impreziosiscono la caratterizzazione.
Dungeons of Dreadrock è distribuito come free-to-play con la presenza di pubblicità: queste compaiono con scarsa frequenza e non infastidiscono più di tanto ma è comunque possibile (e consigliabile) sbloccare la versione priva di spot promozionali al prezzo di 2,39 euro.
Conclusioni
C'è molto di più di quanto potrebbe sembrare a prima vista in Dungeons of Dreadrock, che potrebbe essere uno dei titoli più interessanti usciti di recente su piattaforme mobile. La sua particolare commistione tra elementi puzzle e RPG dungeon crawler si basa su un level design magistrale, in grado di costruire sfide interessanti e per nulla banali all'interno di piccoli e concentrati livelli che si succedono veloci come vere e proprie fiammate di gameplay e puzzle solving. È facile farsi prendere nel suo meccanismo e difficile abbandonarlo a metà strada, anche se alcuni momenti possono risultare un po' frustranti a causa di un sistema di controllo non sempre preciso.
PRO
- I livelli sono sempre ben ragionati e impegnativi, pur nelle piccole dimensioni
- Buona varietà di situazioni che spinge ad andare avanti
- Esteticamente molto piacevole e curato
CONTRO
- Il sistema di controllo con touch screen non è sempre preciso
- In 100 livelli si incontrano ovviamente delle ripetizioni
- Non dura molto