Manca poco all'uscita di Destiny 2: Oltre la Luce, l'attesa nuova grande espansione del titolo Bungie (anche se recentemente vi abbiamo spiegato come sia l'universo di Destiny al centro del tutto). Per questo motivo abbiamo deciso di concludere l'avvicinamento all'espansione con i cinque elementi da conoscere per approcciarsi a quello che Bungie ha dichiarato essere l'incipit di una nuova era; l'era dell'oscurità.
La Stasi
La Stasi è uno degli elementi chiave di questa espansione e anche uno degli snodi cruciali dell'intera esperienza che inizierà con Oltre la Luce. La stasi è la manifestazione dell'oscurità che utilizzeremo e che sappiamo essere sfruttata anche da Eramis (l'antagonista di questa espansione) e dai suoi caduti su Europa. Ogni classe avrà un suo ramo di stasi con abilità ad esso legate e possibilità di essere ampiamente modificata. Sappiamo che la personalizzazione di questa sottoclasse vedrà l'introduzione di maggiori possibilità "ruolistiche" per il giocatore con diversi aspetti che potranno essere modellati i quali cambieranno molto l'utilizzo della stasi e di conseguenza anche l'approccio ai combattimenti. Anche e soprattutto a livello narrativo, l'utilizzo dell'oscurità si appresta ad essere un momento di grande importanza per il giocatore, che da un lato potrebbe vedere dunque la nascita di dissidi tra i suoi alleati divisi tra chi appoggia tale utilizzo e chi no, e dall'altro vedrà l'ampliarsi della narrativa attorno a uno dei pilasti dell'universo di Destiny ovvero l'eterna lotta tra Luce e Oscurità e tutto ciò ad essa legato.
Europa, la luna gioviana
L'introduzione di un nuovo pianeta esplorabile all'interno dell'universo ludico di Destiny ha sempre rappresentato un momento di eccitazione e curiosità per i giocatori. Svelare i segreti nascosti da Bungie all'interno del pianeta e scoprire nuove opportunità offerte dal pianeta stesso rappresentano uno dei maggiori e più importanti momenti di aggregazione della community dell'MMOFPS creato dalla software house di Bellevue. Nel caso di Europa, la luna gioviana che vedrà il debutto il prossimo 10 novembre, la situazione è ancora più interessante. Al di là della location in sé e delle attività che si porterà dietro, a destare la maggiore curiosità sono due elementi: il meteo dinamico e la Cripta di Pietrafonda.
Per quanto riguarda il primo aspetto, parliamo di un elemento tecnico e ludico che potrebbe cambiare il modo di esplorare i pianeti di Destiny 2. Il meteo dinamico non è mai stato presente eppure Bungie ha sempre strizzato l'occhiolino a questa feature, facendo capire al suo pubblico che prima o poi sarebbe stato introdotto. Le bufere di neve nelle lande ghiacciate di Europa saranno un ottimo modo per iniziare ad abituarsi alle intemperie che i mondi ostili su cui si svolgono le avventure possono creare. Il secondo aspetto è la Cripta di Pietrafonda: sappiamo che questo luogo è nascosto tra i ghiacci di Europa e sappiamo che la sua importanza riguardo la conoscenza del passato - ma anche del presente - è incommensurabile. Per questo motivo la possibilità di entrare nel luogo natio degli Exo crea uno dei maggiori motivi di curiosità per il nuovo pianeta.
La storia
Un altro elemento chiave è ovviamente la storia. Oltre la Luce ci porterà a esplorare le fredde lande di Europa al fine di scoprire di più sull'oscurità e sulle fantomatiche Piramidi. Sappiamo che una richiesta di aiuto tramite una vecchia conoscenza, Variks, ci è stata inviata al fine di sventare i malefici piani di Eramis e dei suoi caduti in cerca di vendetta nei confronti del Viaggiatore. L'utilizzo dell'oscurità da parte di Eramis ci fa dunque pensare che i segreti celati sotto i ghiacci di Europa sono molteplici anche e sopratutto perché la Cripta di Pietrafonda, luogo di creazione degli Exo, è nascosta da qualche parte su Europa. Il leggendario laboratorio di Clovis Bray potrebbe nascondere alcune delle più importati conoscenze in grado di cambiare il corso della storia. Per questo motivo l'arrivo dei Guardiani sembra essere il preludio di qualcosa di molto più grande di quello che si possa pensare. La narrativa creata da Bungie tra fantasy e sci-fi nasconde svariati intrighi e misteri; la decisa virata verso la conclusione di alcuni punti chiave dell'universo narrativo di Destiny ha poi aumentato l'efficacia degli archi narrativi raccontati e di conseguenza l'interesse per questo aspetto.
Personaggi chiave
Rimanendo sempre all'interno del contesto narrativo, Oltre la Luce vedrà il ritorno di due personaggi estremamente importanti e l'acquisizione di ulteriore rilevanza da parte di altri. Dopo anni di assenza ritorna infatti l'Ignota Exo, altresì conosciuta come Elsie Bray, nipote di Clovis Bray. Personaggio misterioso, conosciuto nel primo Destiny è sparita dalle scene finora venendo soltanto menzionata all'interno de La Mente Bellica e negli stralci di lore collegati alla storia degli Exo e degli esperimenti del nonno Clovis Bray. Sappiamo che molto ruoterà attorno a questo personaggio, la vediamo peraltro utilizzare quella che sembra una variante della stasi legata a una qualche tecnologia Vex. Non è una guardiana ma i suoi studi sui Vex e la loro tecnologia potrebbero averle permesso di scoprire misteri in grado di stravolgere il corso della storia. Un altro personaggio chiave che fa il suo ritorno è Uldren Sov, ora diventato Il Corvo. Dopo la conclusione della storia de I Rinnegati sappiamo che Uldren non è più lo stesso, ma cosa abbia fatto nel frattempo e perché indossi una mantellina con il simbolo de Il Ragno sono tutti misteri che non vediamo l'ora di scoprire. Ad acquisire maggiore importanza invece saranno Eris Morn, ormai epicentro della lotta a Savathun e della scoperta dell'oscurità e il Ramingo che nonostante sia apparso in svariati trailer e menzioni continua ad essere una figura avvolta nel mistero. Sembrerebbe infatti che il Ramingo sia stato consapevolmente solo accennato in questa espansione da Bungie, per questo motivo potrebbe avere un ruolo estremamente cruciale all'interno dell'espansione.
Equipaggiamento
Il loot è uno dei cuori pulsanti dell'esperienza ludica di Destiny, Oltre la Luce e le attività da compiere porteranno numerose nuove armi, un nuovo danno elementale (l'Oscurità) e una ristrutturazione di alcuni elementi del sandbox. Sappiamo che i cannoni portatili verranno rivisti e sappiamo che gran parte delle nuove esotiche che verranno introdotte, sulla carta sono in grado di spostare gli equilibri. Le ultime espansioni avevano lasciato un po' a desiderare da questo punto di vista, per questo motivo alcune delle informazioni rilasciate sul loot della nuova espansione ci hanno confortato. Le esotiche sembrano poter avere un impatto consistente sul gioco (cosa che ci si aspetta da questi equipaggiamenti) e per quanto riguarda le armi e le armature leggendarie, i set mostrati sono completamente inediti andando quindi a evitare il fenomeno del "more of the same" che riduce la voglia di ottenerli. Ricordiamo che Oltre la Luce avrà un raid disponibile dal 21 novembre e questo porterà un nuovo set di armi e armature che ovviamente per ora è celato dal mistero. Insomma anche per i cacciatori di loot, magari non amanti della narrativa, l'espansione avrà, sulla carta, un quantitativo di contenuti in grado di offrire soddisfazione.