Il 2021 non è un anno semplice per il mondo dei videogiochi. Le produzioni AAA subiscono rimandi su rimandi, ma vi è un'altra categoria pronta a soddisfare le necessità del pubblico: i titoli indipendenti. A inizio anno il mondo è stato scosso da quel terremoto chiamato Valheim, e ora un nuovo gioco di sopravvivenza potrebbe essere pronto ad attirare l'attenzione dei giocatori: parliamo di The Day Before. Vediamo tutto quello che sappiamo sull'opera di Fntastic.
Il giorno prima…
Partiamo dalle basi. The Day Before è un MMO di sopravvivenza a mondo aperto. Il nostro protagonista si risveglierà senza ricordi in un'America post-pandemica nella quale infetti simil-zombie si aggirano in cerca di carne umana e i sopravvissuti combattono tra loro per la supremazia. L'obbiettivo è ovviamente rimanere in vita, raccogliere risorse ed esplorare un (non sappiamo quanto) ampio mondo interattivo.
Sulla carta nulla di nuovo e, anche dopo aver dato un'occhiata rapida a uno dei filmati di gameplay disponibili, è impossibile non percepire una forte sensazione di già visto. Precisamente, l'opera si ispira a The Division: volontario o meno che sia, Fntastic deve molto all'immaginario ideato dalla compagnia francese e di certo non ha cercato di nasconderlo. Ad esempio, anche The Day Before è ambientato nel periodo natalizio.
Una grande differenza potrebbe essere legata alla componente narrativa, e non intendiamo per forza in modo positivo. The Day Before, per ora, sembra suggerire che il mondo di gioco abbia una propria storia, ma potrebbe tranquillamente essere una "lore" più che una vera e propria trama da portare avanti di missione in missione. Non possiamo dirlo con certezza, ma la vaghezza del team di sviluppo non ci spinge a credere che la componente narrativa sia una delle colonne portanti dell'avventura, a differenza del titolo Ubisoft.
L'America di The Day Before, però, sembra comunque avere qualcosa da dire. Il più lungo filmato di presentazione a oggi disponibile si apre infatti con il discorso di un uomo sconosciuto, che tramite una trasmissione radio ci spiega come il mondo pre-apocalittico abbia distratto le persone e gli abbia impedito di realizzare il proprio potenziale e i propri sogni, ma soprattutto cita un evento scatenante che ha portato il mondo verso la distruzione. Nello stesso filmato abbiamo avuto modo di vedere alcuni elementi interessanti, come dei cartelli "Sono stati vaccinato", che lasciano intendere che il mondo abbia cercato di contrastare una malattia ma che qualcosa non sia andato per il verso giusto.
Sopravvivenza a tutti i costi
Mettiamo però da parte la narrazione, che potrebbe non essere una priorità per molti giocatori. Parliamo invece del gameplay del quale abbiamo potuto vedere ben di più. The Day Before si costruisce attorno a una struttura da sparatutto in terza persona estremamente classica. Il nostro personaggio potrà esplorare a piedi o tramite alcuni mezzi il mondo di gioco.
Le quattro ruote saranno nostre fidate compagne: anche se non abbiamo ancora avuto modo di vedere una mappa, l'impressione è che The Day Before proponga aree abbastanza ampie; in altre parole, muoversi sempre a piedi non sembra un'opzione. Lo spostamento in zone rurali, in particolar modo, potrebbe essere più interessante del previsto grazie a terreni di vario genere: abbiamo infatti modo di vedere che i mezzi passano tramite zone fangose, che ne rallentano il movimento. Cosa accadrebbe se degli zombie o altri sopravvissuti ci stessero dando la caccia? Come potete intuire, diversi tipi di terreno potrebbero aprire a strategie di gioco differenti, nelle quali la fuga non è forse un'opzione. Per ora, comunque, non sappiamo quanto questo elemento sarà rilevante.
Gli scontri a fuoco, invece, non regalano particolari sorprese. Sappiamo che The Day Before si pone l'obbiettivo di proporre "armi realistiche", quindi non aspettiamoci bocche da fuoco con effetti elementali o status alterati. Avremo tra le mani classiche pistole e fucili, per abbattere le minacce di fronte a noi: per il momento, inoltre, abbiamo qualche dubbio sul feeling delle armi, soprattutto per quanto riguarda l'impatto dei proiettili sui nemici e gli effetti sonori.
I filmati di gioco non mostrano per ora la possibilità di eseguire scontri corpo a corpo o eliminare avversari in modo furtivo. Bocche da fuoco e armi da lancio (come le molotov o bombe artigianali) sembrano le uniche soluzioni possibili e questo ovviamente ha un prezzo: ogni rumore attira gli zombie. Il numero delle creature sembra essere contenuto, va detto, ma negli interni esiste la possibilità di rimanere bloccati e venir sommersi da un gruppo di nemici.
L'abilità con le armi sarà importante, ma non dobbiamo dimenticare che parliamo di un gioco di sopravvivenza, che ci metterà alla prova anche in altri modi. Per esempio, durante l'esplorazione dovremo idratarci in modo regolare, ma anche fare attenzione alla temperatura corporea, che sarà condizionata anche dalle condizioni meteorologiche e dal ciclo notte giorno: farsi cogliere all'esterno da una tempesta di neve in piena notte non è mai una buona idea.
Anche il nostro mezzo dovrà essere curato. Prima di tutto, sarà importante trovare regolarmente benzina per permettergli di muoversi, ma sarà fondamentale non danneggiarlo troppo, sia nell'esplorazione che durante i combattimenti. In caso contrario, però, potremo usare le risorse trovate nell'ambiente per creare un kit di riparazione e riportare il nostro quattro ruote al proprio splendore originale. Come ogni MMO, potremo giocare in gruppo: ogni membro potrà decidere di sfruttare un proprio mezzo personale oppure si potrà decidere di salire tutti su uno solo.
Il mondo di gioco appare abbastanza vivo, con PNG umani che pattugliano le aree e cercano di metterci i bastoni tra le ruote. Alcuni di essi potrebbero anche reagire in modo credibile al mondo di gioco e alle nostre azioni: ad esempio, in un filmato abbiamo potuto vedere che durante l'esplorazione i giocatori si imbattevano in una casa abbandonata nel mezzo di una fattoria. All'interno vi è un allarme: interagendo è possibile vedere che alcuni tasti sono consumati e si ha quindi modo di indovinare la combinazione. Fallendo, si attiva l'allarme che in breve richiama l'attenzione di altri umani (oltre che degli zombie, chiaramente). Ci saranno poi luoghi chiusi, come un bunker, al quale è possibile accedere solo se si trova la chiave magnetica nelle vicinanze. The Day Before potrebbe quindi invogliare il giocatore a esplorare in modo attento proponendo un modo vivo e credibile.
L'esplorazione, con i propri rischi/benefici, non sarà però l'unica componente di gioco. Tra una missione e l'altra, avremo la possibilità di ritirarci nella Woodberry Survivor Colony, una zona sicura nella quale troveremo altri giocatori e i classici mercanti dove sarà possibile vendere e comprare armi e oggetti. Questa area sarà anche il centro di una serie di eventi durante i periodi festivi che avranno lo scopo di "avvicinare i giocatori e permettergli di spendere un po' di tempo insieme celebrando le feste. Vi saranno luoghi dove riposarsi e cucinare anche nel mondo selvaggio, quindi non saremo costretti a tornare alla colonia ogni volta, ma chiaramente tale zona sicura sarà la più importante.
Inoltre, la colonia non sarà un luogo statico. Ci sarà modo di espanderla e ottenere così dei benefici aggiuntivi. Al momento non è chiaro quali siano le modalità scelte dagli sviluppatori, ma sembra che la fonte di ispirazione sia Animal Crossing più che altri MMO. Cosa voglia dire esattamente, per ora non è dato sapere.
The Day Before, per il momento, può essere descritto in poche parole: derivativo ma solido. Fntastic, sulla base di quanto mostrato ad oggi, non è stata in grado di dare al proprio titolo uno stile unico, certo, ma quanto mostrato è di qualità. Anche a livello tecnico il gioco sembra promettente, soprattutto considerando che si tratta di una produzione semi-indipendente. Il mix di sparatutto, sopravvivenza, esplorazione e cooperativa potrebbe essere ciò che molti cercano. Come sempre, solo dopo una prova estensiva sarà possibile capire se, mouse alla mano, The Day Before sia realmente divertente da giocare e se i contenuti siano sufficienti per farci divertire per ore e ore.
CERTEZZE
- Tecnicamente valido
- Mix di generi solido
DUBBI
- Derivativo
- I contenuti e la varietà saranno sufficienti?