Pare non sia uno scherzo: diverso tempo fa, dopo l'uscita di Diablo 2, tra le varie stranezze che frullavano per il capo degli sviluppatori in Blizzard c'era anche la possibilità di un Diablo ambientato nello spazio.
L'idea non sarebbe nemmeno male, anche se risulta un po' strana, soprattutto pensando al nome: il gioco era stato infatti elaborato come prototipo, ed era intitolato Starblo, ci auguriamo come nome in codice da modificare in un secondo momento. A rivelarlo è David Craddock, autore del nuovo libro-biografia sulla storia di Blizzard intitolato "Stay Awhile and Listen".
L'informazione deriva da un'intervista pubblicata da Shacknews, nel quale emerge questa storia di Starblo. "Come Diablo 2, Starblo si sarebbe dovuto svolgere in diversi atti, ma invece di incentrarsi su un singolo mondo, i giocatori si sarebbero trovati a viaggiare tra i pianeti all'interno di una nave spaziale customizzabile, uccidendo creature aliene e raccogliendo tesori", si legge nell'intervista, un'idea a dire il vero niente male. "All'epoca in cui Dave Brevik e gli Schaefer lasciarono Blizzard North nell'estate del 2003, il team di Starblo aveva prodotto qualche build giocabile del gioco, ma non aveva ancora deciso un nome vero e proprio".
Fonte: Shacknews