Guerrilla Games ha cancellato un secondo progetto per concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo di Horizon: Zero Dawn. A darne conferma è stato il game director, Mathijs de Jonge, durante una recente intervista concessa al magazine Game Informer. De Jonge ha spiegato che lo studio ha portato avanti entrambi i progetti per un periodo di sei mesi, prima di decidere su quale titolo concentrarsi a tempo pieno.
"Abbiamo iniziato con un team più piccolo, per capire cosa avrebbe significato sviluppare questi concept. Ad un certo punto ne abbiamo portati avanti due, lavorando su questi prototipi per circa metà anno. Abbiamo anche svolto alcuni test con delle persone esterne provenienti da Sony, che non erano nei nostri uffici, e anche internamente; ad un certo punto l'indice di gradimento era in pareggio", ha dichiarato De Jonge.
"In realtà abbiamo inserito tutti i feedback in una tabella Excel e abbiamo creato questi due grafici: cosa vi esalta di più e quale pensate sia il più rischioso? Il progetto che emergeva in entrambi i grafici era Horizon".
"Certamente non era il meno rischioso, ma sicuramente era quello preferito da parte di tutti coloro che hanno visto l'idea originale", ha aggiunto il managing director Hermen Hulst. "Forse è incredibilmente rischioso, ma era radicalmente diverso e così d'ispirazione che mi è servito molto poco per convincere il team ad occuparsene. Volevamo creare Horizon immediatamente".
Come è stato fatto notare da De Jonge, Guerrilla non disponeva dell'esperienza necessaria per realizzare un progetto open world con una struttura ruolistica, ma la volontà di creare qualcosa di nuovo ha prevalso sullo spirito conservatore.
"Questo è un action RPG. Open world. Non avevamo nessun tool, non eravamo in possesso di un engine che supportasse le dinamiche open world. Allo stesso tempo si trattava di un concept così esaltante, al punto da convincerci a cancellare il secondo progetto e proseguire solamente con Horizon".
Il lancio di Horizon: Zero Dawn è previsto per il 28 febbraio 2017.