Assassin's Creed Mirage soffre di evidenti problemi con il bilanciamento della difficoltà, e un video pubblicato su Twitter mette in evidenza l'eccessiva potenza di Basim quando il personaggio migliora le proprie abilità.
La sequenza è senz'altro spettacolare, ma anche drammaticamente chiara nel mostrare gli attuali limiti del gameplay del gioco Ubisoft: Basim lancia dei coltelli approfittando di un bullet time mentre è sospeso a mezz'aria per uccidere un nemico ed elimina l'altro ricorrendo alla Prontezza dell'Assassino.
Non è finita: quando una terza guardia cerca di colpirlo alle spalle, il personaggio effettua un "parry venefico", dopodiché punta altri due soldati sempre con la Prontezza dell'Assassino, uccidendoli in pochi istanti.
Come abbiamo scritto nella recensione di Assassin's Creed Mirage, purtroppo questi elementi finiscono per banalizzare la sfida e trasformano Basim in una macchina da guerra: un problema storico per la serie, ma che speravamo non si ripresentasse in Mirage.
Un salto della fede nel passato
Chiudendo un occhio dell'aquila sulla questione della difficoltà, non c'è dubbio che Assassin's Creed Mirage centri appieno l'obiettivo di omaggiare gli episodi classici della saga, in particolare il primo, reintroducendo il parkour e focalizzandosi sugli elementi stealth.
Una caratteristica che per moltissimi utenti giustifica l'acquisto: sarà interessante vedere se questo sentimento si tradurrà in vendite importanti, in linea con il grande successo ottenuto da Assassin's Creed Valhalla, con i suoi 20 milioni di giocatori al lancio.