Continuano le polemiche su Assassin's Creed Shadows, su cui sembra che recentemente si stia concentrando una sorta di tempesta mediatica che porta anche a singolari accuse, come quella di aver rubato la spada di Zoro da One Piece.
Dopo la petizione che chiede la cancellazione del gioco per presunte irregolarità storiche e l'accusa di plagio di una singola bandiera da parte del gruppo di rievocazione storica Sekigahara Teppo-tai, arriva ora la polemica sul fatto che la spada di Yasuke non sia in realtà incentrata su una riproduzione realistica della storica arma, bensì sul design di una katana di Zoro, uno dei protagonisti di One Piece.
Sebbene non si tratti propriamente di un elemento mastodontico, trattandosi di particolari rilevati sul fodero e l'elsa, la questione viene ripresa per ribadire le critiche sulla scarsa attinenza storica del gioco di Ubisoft.
Un gadget di One Piece al posto di una katana storica?
La questione è emersa nel corso del Japan Expo in Francia, dove Ubisoft ha esposto alcuni oggetti in riferimento proprio ad Assassin's Creed Shadows, tra i quali il modello di maschera da battaglia dell'armatura di Yasuke e la sua spada.
Il problema è che la katana messa in mostra sembra essere una normale replica di spada tradizionale giapponese acquistabile online, e per di più sembra essere proprio identificata come la spada di Zoro di One Piece, come dimostrano alcuni elementi del fodero come ornamenti a kanji.
La questione è facilmente visibile in un altro post di un utente, che ha messo in evidenza le somiglianze tra i due modelli di spada, facendo pensare che Ubisoft abbia praticamente acquistato un gadget di One Piece per spacciarlo come riproduzione di una katana storica appartenente a un personaggio realmente esistito come Yasuke.
In base a quanto riferito, Ubisoft avrebbe dunque messo in mostra un oggetto da collezione legato a One Piece in una vetrina dedicata al protagonista di Assassin's Creed Shadows, oltre a imprecisioni storiche derivate anche dal fatto che alcuni elementi presenti sulla spada si riferiscano alla tradizione buddista, cosa che sembra piuttosto distante dal retroterra di Yasuke (africano giunto in Giappone al seguito di un gesuita).