BioWare, dopo molti anni, sta ripensando al proprio passato e in una vecchia intervista con Wild Surge che sta circolando di nuovo in rete ha parlando del suo store, un quasi Steam secondo BioWare, e del fatto che ebbe la possibilità di pubblicare un gioco che si è poi rivelato il primo di una grande saga, The Witcher.
"I download digitali, i negozi online e i contenuti post-release sono ormai ovunque", ha detto il product manager Rob Bartel, "ma, col senno di poi, abbiamo perso la nostra grande opportunità di essere Steam: abbiamo battuto Valve sul mercato e CD Projekt ci ha contattato per vendere The Witcher attraverso il negozio di BioWare, come hanno fatto altri, ma abbiamo rifiutato tutti, temendo che avrebbe in qualche modo diluito il marchio BioWare. Ora ci stiamo prendendo a calci per questo".
Una parte dell'esitazione pare essere dovuta al timore di come la legge sul copyright avrebbe influenzato la distribuzione digitale. "Lo stesso vale per l'App Store di Apple e l'idea di un mercato libero per i giochi indie", ha detto Bartel. "Il Live Team voleva seguire questa strada, ma il Digital Millennium Copyright Act era ancora nuovo e aveva precedenti limitati, quindi il nostro team legale era preoccupato per le potenziali responsabilità".
Lo store di BioWare e Steam, il 2004 è lontano
In questo momento potrebbe sembrare un po' sciocca l'idea che BioWare possa competere con Steam, ma dobbiamo ricordare che nel 2004 la piattaforma di Valve era più che altro un sistema per giocare a Half-Life 2. La creazione di un ampio store per la vendita di giochi digitali non era un concetto scontato e BioWare avrebbe potuto anticipare i tempi.
Parlando invece di The Witcher, CD Projekt ha stretto una collaborazione piuttosto importante con BioWare agli inizi. Il gioco originale di The Witcher era alimentato da una versione modificata dell'Aurora Engine utilizzato in Neverwinter Nights (lo store di BioWare serviva perlopiù per vedere DLC di Neverwinter Nights), e BioWare ha persino ospitato The Witcher nel suo stand all'E3 quando la società stava promuovendo Jade Empire.