Il Coronavirus ha infine portato alla cancellazione totale del Mobile World Congress 2020, il più importante evento mondiale dedicato a smartphone e tecnologia mobile che si sarebbe dovuto tenere a Barcellona dal 24 al 27 febbraio e che dunque è adesso rimandato direttamente al 2021.
La Gsma, associazione mondiale degli operatori delle telecomunicazioni che da anni organizza l'evento, ha deciso che a causa dell'epidemia crescente di Coronavirus non sarebbe stato possibile organizzare e far svolgere il Mobile World Congress 2020 in maniera sostenibile, vista l'ampia presenza di compagnie e rappresentanti provenienti dalla Cina e da zone al momento bloccate, in termini logistici ma anche economici e politici, dal diffondersi del virus.
D'altra parte, già diversi attori di primo livello della fiera avevano annunciato la propria defezione nei giorni scorsi, tra i quali anche Sony, Ericsson, Lg, Amazon, Nvidia, Facebook e Hmd Global, oltre a Vodafone e Nokia più di recente.
Insomma, la possibilità della cancellazione si subodorava già da qualche giorno ma l'ufficialità è arrivata solo in queste ore: il Mobile World Congress 2020 non si farà, visto che non è stato posticipato ma completamente cancellato, dando dunque l'appuntamento direttamente all'edizione 2021.
La motivazione è ovviamente la necessità di "salvaguardare salute e benessere di dipendenti e di tutti gli altri, riconoscendo al contempo la responsabilità nei confronti del settore e dei clienti", come riferito anche da Nokia. Al di là degli effettivi rischi, l'impossibilità effettiva di spostarsi in maniera tranquilla tra i vari paesi e i possibili riflessi negativi che la situazione avrebbe potuto avere sulla presenza di pubblico nel corso della fiera hanno avuto ovviamente un notevole valore nella decisione presa da Gsma, portando dunque alla scelta sofferta ma diventata inevitabile.