Se è vero che l'occasione fa l'uomo ladro, il Coronavirus ha deciso, in determinati casi, di farlo proprio criminale senza scrupoli. Negli ultimi giorni il web si è letteralmente riempito di inserzioni dedicate a mascherine e disinfettanti, nonché di vere e proprie truffe che sfruttano l'isteria collettiva.
Arriva dunque il momento di reagire, e i colossi del web noti come Facebook, Amazon ed eBay hanno deciso di fare fronte unito. I protagonisti delle principali piattaforme di vendita hanno deciso di infliggere un ban alle inserzioni pubblicitarie delle mascherine, poi di controllare maggiormente il materiale sanitario in vendita a prezzi esorbitanti. Un conto è il libero mercato, un altro sfruttare la paura delle persone per ottenere facili guadagni. Non mancano però anche episodi positivi, come i servizi gratis per le aree colpite dal Coronavirus.
Facebook, da questo punto di vista, è il più drastico dei tre: ha imposto un divieto a tutte le inserzioni commerciali delle mascherine. La Guardia di Finanza Italiana si è già attivata per monitorare in modo molto più accurato la situazione, passando al vaglio i venditori di questo materiale, così raro da trovare nei negozi fisici negli ultimi giorni. Vale la pena ricordare che, se adocchiate online dei presunti kit o test per l'auto-diagnosi, si tratta di vere e proprie truffe. Attenzione agli acquisti, soprattutto relativi a questo materiale, ancora di più in questo periodo.
Coronavirus: Facebook, Amazon ed eBay contro le truffe su mascherine e disinfettanti
Causa Coronavirus, il web è pieno di inserzioni di mascherine e disinfettanti, anche di vere e proprie truffe: Facebook, Amazon ed eBay scelgono di combattere, ecco come.