Le attuali tecnologie consentono di creare videogiochi affidando il lavoro unicamente all'intelligenza artificiale? Stando all'esperienza di Keywords Studios, che ha portato avanti un progetto simile per sei mesi, non è possibile.
Le conclusioni a cui il team di sviluppo è giunto rivelano che l'intelligenza artificiale non può sostituire il talento umano, o quantomeno non ancora. Ciò che il sistema ha provato a fare durante l'esperimento è stato identificare gli strumenti migliori per poi rifarsi però al materiale creato da sette diversi studi.
Insomma, allo stato attuale l'intelligenza artificiale non può gestire in autonomia la realizzazione di un videogioco in tutti i suoi aspetti, bensì si limita a essere un eventuale elemento del processo produttivo, che può semplificare e accelerare determinati lavori ma non sostituire l'esperienza e la capacità delle persone.
Un curriculum di tutto rispetto
Keywords Studios non è l'ultimo arrivato fra i team di sviluppo, anzi si tratta di uno dei più grandi studi di outsourcing al mondo, che ha collaborato alla realizzazione di titoli come Alan Wake 2, Baldur's Gate 3 e The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.
Il gioco creato nel corso di questo esperiemento di sei mesi con l'intelligenza artificiale, ad ogni modo, non verrà reso pubblico: sappiamo solo che si trattava di un prodotto dotato di meccaniche bidimensionali, dunque concettualmente più semplice rispetto al panorama dei tripla A.