Il mondo del calcio è sempre più vicino a servizi di abbonamento in streaming come Netflix, Hulu ed Amazon Prime Video: il 2018 rappresenta un anno molto importante per questo percorso, e il nuovo accordo raggiunto tra DAZN, Mediaset e Sky lo dimostra chiaramente. Durante la prossima stagione calcistica, il modo di guardare una partita da casa cambierà completamente, e tutto inizierà a ruotare attorno alla piattaforma inglese DAZN e alla propria rete internet.
DAZN è una delle piattaforme di streaming più importanti al mondo per quanto riguarda produzione e distribuzione di eventi sportivi: per i prossimi tre anni ha ottenuto in Italia i diritti di trasmissione TV di tre gare della Serie A (l'anticipo del sabato sera, la gara del pranzo della domenica e l'incontro successivo delle 15) e della Serie B al completo; la seconda delle due quindi sarà disponibile solo tramite streaming e via internet. Ma in che modo DAZN si è accordata con Mediaset e Sky, i due leader indiscussi fino allo scorso anno?
Innanzitutto analizziamo le spese per i consumatori. Il costo di abbonamento mensile a DAZN è pari a 9,99 Euro ed è sufficiente creare un account sul portale dedicato per guardare le partite tramite fino a sei dispositivi, di cui due connessi contemporaneamente. Sono disponibili gratuitamente anche servizi on-demand, ogni incontro resterà disponibile sul sito per un'intera settimana.
Sky continuerà ad offrire comunque la maggior parte degli incontri della seria A, esclusi i tre in esclusiva su DAZN: grazie agli accordi tra le due società, comunque, i clienti Sky riceveranno uno sconto esclusivo per iscriversi a DAZN. L'abbonamento mensile sarà proposto a 7,99 Euro invece dei 9,99 previsti, il trimestrale a 21,99 Euro, lo stagionale di nove mesi a 59,99 Euro invece di 99,99 Euro. I pacchetti prescelti andranno ad aggiungersi all'abbonamento Sky, con un'unica fattura.
