Siamo ormai vicini al lancio di Diablo 4, fissato per il 6 giugno 2023, e Blizzard ha pubblicato alcune informazioni più precise su come funzionano cross-play, cross-progressione e multiplayer cooperativo nel nuovo e attesissimo capitolo dell'action RPG.
Per quanto riguarda il cross-play, questo è legato ai server di Battle.net, ed è dunque necessario avere un account su tale servizio per poter accedere alle componenti online e al gioco in generale. Il cross-play consente a utenti console e PC di giocare insieme, a prescindere dalla piattaforma utilizzata.
Non solo: anche la progressione è incrociata tra diverse piattaforme: il medesimo account può essere utilizzato su PC o su console, consentendo così di riprendere la medesima partita da una piattaforma all'altra. I progressi vengono infatti salvati e gestiti dai server di Battle.net a prescindere dalla piattaforma utilizzata.
Sul fronte del multiplayer cooperativo, intanto c'è una distinzione da fare: solo la versione console di Diablo 4, su PS5, PS5, Xbox Series X|S e Xbox One hanno la funzionalità del "couch co-op", ovvero il multiplayer cooperativo offline con schermo condiviso, un'aggiunta che farà sicuramente piacere a molti.
Il multiplayer cooperativo non può essere attivato subito all'inizio del gioco: è necessario prima completare il Prologo della campagna e raggiungere la città di Kyovashad nei Fractured Peaks. Solo a questo punto si attiva la possibilità di giocare online con altri giocatori, ma si tratta comunque di un'impresa che può essere portata a termine piuttosto velocemente, dunque non ci vorrà molto per poter attivare la funzionalità.
I party hanno il limite massimo di 4 giocatori e possono essere organizzati sia dal menù di gioco che direttamente dal launcher di Battle.net. Come riferito nelle altre informazioni riportate da Blizzard, giocando in multiplayer cooperativo il gioco diventa più impegnativo, perché i nemici scalano in base al livello dei giocatori. Tuttavia, per garantire un certo equilibrio, sembra che questo scaling sia dinamico e varia in base al singolo giocatore, trovando dunque una sorta di soluzione intermedia che possa andare bene a tutti.
La progressione, tuttavia, sarà condivisa soltanto se i giocatori del gruppo si trovano tutti allo stesso livello, altrimenti questa sarà riferita soprattutto all'host della partita. Ricordiamo inoltre la nostra recensione della campagna di Diablo 4.