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Discord testa la verifica dell’età con scansioni del volto e documenti in UK e Australia

La piattaforma richiede un'identificazione biometrica o un documento d'identità per accedere a contenuti sensibili: è un test per rispettare le leggi locali

NOTIZIA di Simone Lelli   —   22/04/2025
Discord

Discord ha avviato un esperimento nel Regno Unito e in Australia per verificare l'età degli utenti tramite scansione del volto o dei documenti. L'obiettivo è impedire l'accesso ai contenuti sensibili, come nudità o materiale sessualmente esplicito, agli utenti minorenni o che non hanno ancora verificato la propria età sulla piattaforma. La misura arriva in risposta alle recenti normative di questi Paesi, che impongono controlli più rigorosi sulle piattaforme digitali per la tutela dei minori.

Quando viene attivata la verifica

Il processo viene attivato in due casi specifici: quando un utente cerca di visualizzare contenuti sensibili rilevati dal filtro di Discord, oppure quando tenta di modificare le impostazioni per disattivare il filtro. A quel punto compare una finestra che chiede di completare una verifica una tantum. L'utente può scegliere di procedere autorizzando l'uso della fotocamera del dispositivo per una scansione facciale o in alternativa, caricare una foto di un documento d'identità attraverso un QR code.

La verifica di Discord
La verifica di Discord

Discord ha dichiarato che il riconoscimento facciale avviene direttamente sul dispositivo, senza che vengano raccolte o conservate informazioni biometriche. In caso si scelga la verifica tramite documento, l'immagine viene eliminata subito dopo la conferma dell'età. L'azienda afferma inoltre che né Discord né i suoi fornitori conserveranno i dati sensibili legati a questo processo, sottolineando l'attenzione alla privacy degli utenti.

Le implicazioni legali e i possibili errori

Questa procedura risponde in particolare all'Online Safety Act del Regno Unito, che richiede strumenti "robusti" per impedire ai minori di accedere a contenuti per adulti, e alla normativa australiana che prevede il blocco dell'accesso ai social media per gli under 16. Tuttavia, ci sono già dubbi sull'affidabilità del sistema. Discord ha precisato che in caso di errore - per esempio se un utente viene considerato troppo giovane per usare il servizio - sarà possibile ripetere il processo oppure richiedere una revisione manuale. Anche i ban erronei potranno essere contestati con un apposito sistema di ricorso.

Il collegamento dell'account Xbox su Discord
Il collegamento dell'account Xbox su Discord

Per ora il test è limitato al Regno Unito e all'Australia, ma non è escluso che, in funzione di future regolamentazioni internazionali, questa misura possa essere estesa ad altri mercati. Intanto, la decisione di introdurre sistemi di verifica così invasivi solleva un nuovo dibattito tra esigenze di sicurezza e diritto alla privacy, in un momento in cui sempre più piattaforme stanno valutando l'integrazione di tecnologie biometriche per controllare l'accesso ai contenuti digitali.