Il debutto dell'ultima serie Samsung di smartphone di punta, la famiglia Galaxy S24, ha introdotto non solo la nuova versione dell'interfaccia proprietaria dell'azienda, One UI 6.1, ma con essa anche Galaxy AI, il sistema di intelligenza artificiale del marchio.
Destinata ad abbracciare una vasta gamma di prodotti del brand, l'IA della coreana è già stata implementata su alcune cuffie true wireless e si prevede verrà estesa presto anche agli smartwatch, oltre che eventualmente ai nuovi smartring.
Per quanto riguarda gli smartphone, l'azienda ha annunciato che i primi dispositivi a beneficiare della One UI 6.1, oltre agli ultimi flagship, saranno Samsung Galaxy S23, Galaxy S23+, Galaxy S23 Ultra, Galaxy S23 FE, Galaxy Z Fold5, Galaxy Z Flip5 e i tablet della serie Galaxy Tab S9 tramite un aggiornamento previsto entro la fine del mese.
Tuttavia, fonti interne al paese indicano che si sta valutando l'opportunità di estendere Galaxy AI anche ai dispositivi più datati, in particolare alla famiglia di Galaxy S22 che inizialmente è stata esclusa.
Difficile, ma non impossibile
Quando Galaxy AI ha fatto il suo debutto, è stato rapidamente annunciato che la serie Galaxy S23 sarebbe stata aggiornata.
Nonostante i possessori dei suddetti modelli stiano aspettando ancora l'aggiornamento, TM Roh, capo della divisione mobile di Samsung, ha rivelato che l'azienda "sta esplorando modalità" per portare One UI 6.1 insieme a tutte le funzionalità AI anche su Galaxy S22.
Ora, è bene sottolineare che, nonostante Galaxy S22 raggiunga buone prestazioni, manca dell'hardware necessario per far funzionare appieno Galaxy AI.
Tuttavia, esiste la possibilità di arricchire la serie con le funzionalità IA tramite il supporto del cloud, il che rappresenta certamente un'area su cui Samsung potrebbe concentrarsi riflettendo le parole di Roh.
Parzialmente intelligente
Va precisato che l'aggiornamento a One UI 6.1 non implica automaticamente che i Galaxy S22 riceveranno tutte le funzionalità di Galaxy AI: i dispositivi potrebbero eventualmente ottenere solo alcune delle sue caratteristiche.
Il problema è che mentre alcune delle funzionalità sono basate sul cloud, altre sono su dispositivo.
Sappiamo però che Galaxy S23 FE, che ha gli stessi chipset dei modelli S22, sta ricevendo Galaxy AI.
Quindi, sembra ragionevole affermare che l'impresa non sia impossibile.
Tuttavia, come ha evidenziato Roh, "è necessario molto sforzo" affinché ciò accada.
Samsung sta investendo risorse in questo compito, ma è comunque qualcosa che richiederà del tempo.
Galaxy S22 e Galaxy AI non sono stati gli unici punti salienti dell'argomento.
Roh ha anche parlato di come l'azienda stia attualmente esaminando formati rollable e slideable che si uniranno alla lineup dei dispositivi pieghevoli.
L'azienda sembra stia procedendo con molta più cautela nel lanciare nuovi fattori di forma rispetto a quanto avvenuto in passato.