In una recente intervista, il creative director di Sucker Punch Nate Fox, ha confermato che il tempo atmosferico di Ghost of Tsushima cambia in base al modo in cui giocate nei panni di Jin. In altre parole, più giocherete come spettro e più ci sarà la possibilità di incontrare delle tempeste durante la partita.
Si tratta di una scelta narrativa e di design molto forte e intelligente, dato che si sposa molto bene con quello che i giocatori sono portati a fare durante la loro partita. All'inizio, infatti, si farà più affidamento sulle abilità di samurai e il cielo sarà sereno. Proseguendo con la storia la difficoltà aumenterà, cosa che vi costringerà a fare più affidamento sulle arti e i gadget da Ninja.
Il vento e le tempeste si faranno sempre più forti e il cielo più scuro: in altre parole un'atmosfera perfetta a sottolineare la sempre maggiore pressione dei mongoli sulle coste di Tsushima. Inoltre in questo modo le ombre saranno molto più frequenti, mascherando da una parte la "vergogna" di Jin, costretto ad utilizzare questi mezzi per avere la meglio e dall'altra fornendo al giocatore più occasioni per sfruttare le arti e le abilità da fantasma.
Ve ne eravate accorti? Nella nostra recensione di Ghost of Tsushima non ci avevamo fatto caso, ma eravamo comunque rimasti impressionati dal lavoro svolto da Sucker Punch per ricostruire questo genere di elementi.
Ieri è uscita la patch 1.05 che aggiunge il livello di difficoltà Letale e altre opzioni al gioco.
Cosa ne pensate di questa scelta di design?