Il multiplayer di Halo Infinite sta piacendo così tanto ai giocatori, che avrebbe potuto essere lanciato da solo, senza campagna single player. Questo è ciò che pensa Paul Tassi dopo il successo delle varie demo tecniche del gioco, che hanno creato un passaparola molto positivo intorno allo stesso.
Insomma, anche solo con l'online, Halo Infinite poteva essere una mega hit. In particolare è piaciuta la modalità Big Team Battle, che tra Warthog, Ghost e Banshee ha fatto respirare un'aria di ritorno ai fasti di Halo 3, piaciuta moltissimo agli appassionati.
Paradossalmente per Tassi la campagna a questo punto rappresenta un rischio per Halo Infinite. Dopo l'insuccesso della presentazione dell'anno scorso, molti partono prevenuti contro il lato single player del nuovo Halo. Ad aggiungere dubbi ci pensa anche la mancanza di informazioni che ha caratterizzato gli ultimi mesi. Ossia, in realtà 343 Industries ha aggiornato più volte sullo stato dai lavori, rilasciando anche diverso materiale. Purtroppo manca del gameplay vero e proprio che faccia vedere i progressi fatti.
Va detto che Halo Infinite sarà lanciato l'8 dicembre 2021 e che, quindi, Microsoft ha ancora tempo per mostrare il gioco in modo estensivo. È chiaro che negli ultimi mesi il team si sia concentrato sul lato multiplayer, così da non arrivare impreparato al lancio, ma riteniamo che presto vedremo anche la campagna. Non crediamo che vogliano farcela comprare a scatola chiusa, anche perché il multiplayer sarà free-to-play.