Huawei riuscirà a resistere agli attacchi del governo statunitense, continuando a crescere nel campo degli smartphone e del 5G. È quanto ha detto il CEO e fondatore dell'azienda cinese, Ren Zhengfei, in occasione di un'intervista rilasciata ai microfoni di Bloomberg Television.
Insomma, la società andrà avanti nonostante il ban disposto dall'amministrazione Trump e lo farà reggendosi sulle proprie gambe: "non importa quali materiali verranno usati per far volare l'aereo, che sia metallo, stoffa o carta, l'obiettivo è mantenere l'aereo in cielo", afferma il dirigente cinese. Al riguardo Huawei sembra aver adottato alcune contromisure, poiché già dallo scorso anno la compagnia ha iniziato ad accumulare componenti in grado di fornire un'autonomia di almeno tre mesi, proprio in previsione di problemi sopravvenuti sull'asse USA-Cina.
Ciò nonostante Zhengfei aggiunge che non appoggerà un eventuale boicottaggio delle aziende americane operanti sul territorio cinese ad opera del governo di Pechino. "Non succederà, prima di tutto. E se dovessi mai accadere sarò il primo a protestare", ha dichiarato. Intervenuto sull'emittente locale CCTV, il CEO di Huawei ha poi garantito che la sua azienda non morirà.
Ulteriori sviluppi sulla vicenda sono attesi in occasione del G20 che si terrà tra pochi giorni in Giappone, durante il quale è pianificato un incontro tra Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping.