Brutte notizie per iliad: Vodafone e Telecom hanno denunciato il nuovo operatore francese super conveniente per presunta pubblicità ingannevole; forse non era poi tanto presunta, perché a quanto pare l'organo dell'istituto di autodisciplina pubblicitaria ha dato loro ragione. Per questo motivo, iliad dovrà interrompere gli spot televisivi e rimuovere tutte le affissioni pubblicitarie.
Secondo il Giurì, la campagna pubblicitaria di iliad è ingannevole perché promette una copertura in 4G+ generalizzata, quando in realtà non è così ampia da poter essere utilizzato come elemento dominante all'interno della campagna pubblicitaria stessa; inoltre, ancora più grave, è il fatto che non vengano citati i 9,99 Euro di costo di attivazione per una nuova SIM iliad. L'operatore mobile ha sette giorni lavorativi di tempo per interrompere gli spot e le affissioni, in alternativa può procedere a modificarli con una nuova versione più "onesta".
Riportiamo di seguito il verdetto del Giurì contro iliad: "Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara in riferimento alla comunicazione di lliad contestata da Telecom e da Vodafone che essa è in contrasto con l'art. 2 CA nella parte in cui promette una copertura in 4G plus e sia in ulteriore contrasto con la stessa norma nella parte in cui omette di indicare chiaramente i costi di attivazione ed i limiti in caso di uso delle reti europee ed in questi limiti ne ordina la cessazione."
E naturalmente la risposta dell'operatore mobile francese: "Rispetto a quanto emerso in seguito al procedimento avviato da alcuni competitor relativo alla nostra campagna pubblicitaria, desideriamo innanzitutto sottolineare che i messaggi sostanziali che la caratterizzano sono stati verificati e accolti come trasparenti e corretti. Sarà ovviamente nostra premura rendere alcuni degli aspetti legati alle modalità di comunicazione dell'offerta, ulteriormente chiari, oltre quanto già indicato nei nostri canali. Nonostante le incredibili azioni che i competitor continuano a mettere in atto da quando siamo entrati sul mercato, ci sembra opportuno cogliere queste occasioni come possibilità per chiarire ancora ai nostri utenti che agiamo in trasparenza e in un'ottica di totale soddisfazione degli stessi."
iliad, pubblicità ingannevole: deve rimuovere le affissioni e interrompere gli spot televisivi
Il Gran Giurì, organo dell'istituto di autodisciplina pubblicitaria, ha emesso il verdetto: quella di iliad è pubblicità ingannevole, e va interrotta