L'arrivo di iliad in Italia ha fatto piacere e ha fatto storcere il naso, c'è gente che si trova benissimo con il nuovo operatore mobile e chi invece l'ha abbandonato in fretta: tantissime esperienze concrete, su cui però dominano dati di vendita e risultati finanziari. E secondo i calcoli attuali, almeno per questi primi mesi di presenza sul mercato, possiamo riassumere l'intera situazione con questa frase: iliad è un successo.
Il nuovo operatore è ormai alle soglie del secondo milione di utenti (anzi, forse l'ha già raggiunto), ha di recente proposto la sua terza offerta di abbonamento mensile (la prima non è più disponibile) e le cose vanno alla grande. Certo, il difficile è dietro l'angolo: iliad ora dovrà consolidare la sua posizione sul mercato, slegarsi dalle antenne Wind-Tre e acquisirne di nuove, competere per il 5G e molto altro ancora. Ma intanto, quali sono i motivi di questo grande successo nel nostro paese?
Benedetto Levi, CEO di iliad, ha riassunto con questa frase i motivi del successo dell'operatore, rivolgendosi al pubblico di consumatori: l'assenza di trasparenza degli altri operatori. Secondo Levi, quindi, iliad avrebbe avuto campo libero in Italia perché la situazione tra le società attualmente presenti e il pubblico di utenti era piuttosto tesa: le prime non sarebbero mai state particolarmente oneste con loro. La frase potrebbe allo stesso tempo peccare di superbia e sottolineare la cruda realtà dei fatti: scegliete voi l'interpretazione che preferite.
Di certo, però, non sarà stata soltanto la mancanza di trasparenza di Vodafone, Wind, Tre e compagnia a decretare il successo di iliad: le prime offerte dell'operatore sono state proposte a prezzi bassissimi, mai visti prima d'ora, inoltre c'è da dire che la campagna pubblicitaria è stata studiata (lei sì) all'insegna della massima chiarezza e trasparenza.
