Negli ultimi mesi Mark Zuckerberg aveva promesso che tutte le sue principali piattaforme in possesso della sua società, tra cui Facebook e Instagram, sarebbero presto state potenziate dal punto di vista della privacy e della tutela dei dati personali degli utenti. Non manca quindi di far discutere un nuovo caso di violazione di dati degli utenti, che nelle ultime ore ha visto come protagonista proprio Instagram.
Se vi state chiedendo cosa è successo, la situazione è piuttosto semplice: milioni di dati appartenenti ad influencer e celebrità del mondo di Instagram (alcune più, altre meno famose) sono state inserite all'interno di un database facilmente accessibile da chiunque. Parliamo di 49 milioni di personaggi differenti, anche di account aziendali, per ciascuno dei quali era possibile visualizzare informazioni personali, numero di follower (seguaci), posizione geografica e persino mail e numero di telefono.
Grazie all'azione di TechCrunch il database è stato velocemente messo offline dall'azienda proprietaria, che risiede in India e pare paghi alcuni influencer per pubblicare contenuti sponsorizzati sui propri account. Come ha fatto questa società ad accedere a milioni di dati sensibili, teoricamente proprietà della piattaforma di Mark Zuckerberg e da quest'ultima tutelati? Facebook sta indagando.
Instagram: pubblicati milioni di dati sensibili, Facebook e Mark Zuckerberg indagano
Un nuovo caso di violazione dati vede come protagonista la piattaforma social Instagram: Facebook sta cercando di capire che cosa sia accaduto.