Dopo che Elon Musk di Twitter e Tesla ha recentemente twittato che sarebbe "pronto a combattere in una gabbia" con Zuckerberg, il CEO di Meta ha risposto condividendo uno screenshot del tweet di Musk con la didascalia "mandami la posizione". The Verge ha confermato che il post di Zuckerberg sul suo account Instagram non è in realtà uno scherzo, il che significa che ora è il turno di Musk di confermare in modo definitivo. "La storia parla da sola", ha dichiarato Iska Saric, portavoce di Meta.
Musk ha risposto con due parole: "Vegas Octagon". Poi ha twittato: "Ho una mossa fantastica che chiamo 'Il Tricheco', in cui mi sdraio sopra il mio avversario e non faccio nulla".
Facciamo però due passi indietro e cerchiamo di capire da dove è nata tutta la situazione. La scorsa settimana, durante una riunione interna di Meta, il Chief Product Officer Chris Cox ha detto ai dipendenti che l'azienda pensa che i creatori vogliano una versione di Twitter "gestita in modo sano", suscitando applausi. "Ho sempre pensato che Twitter dovrebbe essere usato da un miliardo di persone", ha detto Zuckerberg durante una recente intervista in podcast con Lex Fridman. Dopo di che, Musk ha preso in giro Zuckerberg su Twitter e alla fine lo ha sfidato a una lotta.
Musk, che ha 51 anni, è in vantaggio su Zuckerberg per quanto riguarda la stazza fisica e ha raccontato di aver partecipato a "vere e proprie battaglie di strada" quando era cresciuto in Sudafrica. Zuckerberg, che ha invece 39 anni, è un aspirante combattente di MMA che ha già vinto tornei di Jiu-Jitsu. Ha anche dichiarato di aver recentemente completato l'estenuante allenamento "Murph Challenge" in poco meno di 40 minuti. Se dobbiamo essere onesti, Zuckerberg pare partire in vantaggio.
Ovviamente tutto dipenderà da Musk: sarà serio nella sua proposta di lottare al Vegas Octagon? Oppure lascerà scemare la cosa?