Il celebre compositore Grant Kirkhope ha scoperto amaramente di non essere stato inserito nei credits di Super Mario Bros. il film, sebbene nel lungometraggio venga eseguito il DK Rap che l'artista ha creato ai tempi di Donkey Kong 64.
"Speravo davvero di vedere il mio nome nei credits per il DK Rap, ma come da aspettative non è presente", ha scritto Kirkhope su Twitter. A quanto pare il film cita appunto Donkey Kong 64 per il brano, ma non l'autore.
Grant Kirkhope è un compositore scozzese e doppiatore per videogiochi e film. Alcune delle sue opere più famose includono GoldenEye 007, Banjo-Kazooie, Donkey Kong 64 e Perfect Dark, tra molti altri. È stato nominato per vari premi BAFTA, ASCAP e IFMCA. Negli ultimi anni è salito alla ribalta per aver lavorato alla serie di Mario + Rabbids, oltre che per aver stretto un saldo rapporto di amicizia con Davide Soliani di Ubisoft Milano, col quale si scambia ripetute frecciatine via social.
Sembra peraltro che ai compositori storici della serie Super Mario sia stato riservato un trattamento differente, visto che Koji Kondo e altri nomi legati alle musiche del gioco vengono correttamente citati nei titoli di coda del film.
Accolto dalla stampa internazionale con voti che passano dal perfetto all'orribile, Super Mario Bros. il film totalizzerà probabilmente degli ottimi incassi, stando alle previsioni. A proposito, avete letto la nostra recensione di Super Mario Bros. il film?