The Sinking City torna disponibile sul mercato dopo la rimozione del gioco avvenuta tempo fa, ma la causa legale tra gli sviluppatori Frogwares e il publisher Nacon è ancora in corso e in attesa di risoluzione.
Il gioco era stato rimosso dal mercato nel corso di agosto 2020, quando la disputa legale è emersa pubblicamente: questa è partita dal team di sviluppo Frogwares, che ha accusato Nacon (poi confluita in Bigben Interactive) di non aver pagato le royalties dovute al team per un totale di "circa un milione di euro" secondo il comunicato degli sviluppatori, che accusava peraltro il publisher di marketing fuorviante, facendo pensare che lo sviluppo fosse stato portato avanti da Nacon e non da Frogwares.
Tutto questo aveva reso The Sinking City praticamente introvabile sul mercato, con copie rimosse dai negozi e dagli store digitali tranne che su Nintendo eShop e pochi altri digital delivery. A partire da oggi, in seguito a una prima risposta del tribunale francese a favore di Nacon, il gioco tornerà disponibile sul mercato in maniera progressiva.
The Sinking City dovrebbe essere attualmente già disponibile su Xbox Store e dovrebbe tornare a disposizione su Steam e PlayStation Store nel prossimo periodo. In ogni caso, la disputa legale non è ancora conclusa e sia Frogwares che Nacon/Bigben al momento non hanno ancora commentato la questione, che verosimilmente troverà conclusione solo più avanti visto che non sembra ci siano spiragli di pacificazione tra le compagnie per il momento.
Il ritorno di The Sinking City sul mercato è stato specificamente richiesto da Nacon in modo che "nulla e nessuno siano tenuti ostaggio da questa situazione", in attesa di trovare una risoluzione alla questione tra le due compagnie.
Per chi non lo conoscesse, il gioco è un action adventure in terza persona incentrato sui racconti di Lovecraft e in particolare sul mito di Cthulhu, che riprende in maniera molto riuscite alcune atmosfere tipiche delle opere dell'autore, come potete leggere nella recensione di The Sinking City.