Siamo ormai alla vigilia della Gamescom 2019, che andrà in scena la settimana prossima ufficialmente dal 20 al 24 agosto ma che vedrà una giornata fondamentale anche in lunedì 19 agosto, ed è il tempo delle previsioni e voci di corridoio. Voci che tuttavia non sembrano essere particolarmente vivaci a questo giro, indicando una fiera forse un po' sottotono, considerando la scarsità di movimento in termini di teorie e leak per quest'anno. Tuttavia, c'è almeno una novità di grande interesse: l'Opening Night Live di lunedì sera alle ore 20:00, condotta da Geoff Keighley, nonché la trasmissione Inside Xbox prevista per la medesima giornata intorno alle 17:00. Non sappiamo bene cosa aspettarci da entrambi gli eventi ma quello di Keighley potrebbe nascondere parecchie sorprese, considerando la capacità del giornalista di mettere insieme parecchia carne al fuoco per le sue iniziative, come dimostra anche il ricco elenco di nomi riuniti per l'occasione.
Interessante però anche l'Inside Xbox, che potrebbe contenere informazioni di rilievo per il prossimo futuro di Microsoft, considerando che si tratta di una trasmissione spesso piuttosto moderata in termini di novità ma che ogni tanto è in grado di regalare notevoli sorprese. Possiamo aspettarci a quanto pare almeno 12 nuovi trailer per l'occasione e magari qualche sorpresa, anche se la contemporanea presenza all'Opening Night Live rende incerta la destinazione degli annunci di maggior rilievo, che potrebbero essere spostati sulla trasmissione di Keighley. In ogni caso, oggi ha tenuto piuttosto banco la prospettiva che Microsoft possa svelare qualche nuova acquisizione di team di sviluppo, all'interno della tendenza all'espansione che sta caratterizzando da diversi mesi a questa parte l'operato della divisione Xbox e gli Xbox Game Studios. Il tutto è partito da un messaggio pubblicato da Klobrille, insider dall'affidabilità un po' altalenante ma sempre piuttosto addentro le questioni della casa di Redmond.
Qui però spunta il primo enigma: il messaggio di Klobrille (sempre che sia degno di fiducia a prescindere, ovviamente) parla di "almeno un altro studio aggiunto agli Xbox Game Studios nel 2019", ma senza riferimenti diretti alla Gamescom 2019, a quanto pare. Considerando il modus operandi standard di Microsoft per quanto riguarda eventi speciali e annunci di questo tipo, viene da pensare che l'occasione migliore per annunciare nuove acquisizioni, che rappresentano notizie ovviamente di grande rilevanza per il futuro di Xbox, sia probabilmente l'X0. Con l'X019 già fissato per novembre a Londra, è forse più probabile che l'annuncio di nuovi team first party venga effettuato in tale occasione, d'altra parte riflettendo quanto fatto l'anno scorso all'X018, quando venne annunciata l'acquisizione di due team estremamente interessanti come Obsidian e InXile all'interno degli Xbox Game Studios.
Detto questo, è ormai aperto ufficialmente il toto-team: quale studio potrebbe essere oggetto della prossima acquisizione da parte di Microsoft (probabilmente già avvenuta ma ancora segreta, nel caso la voce corrispondesse al vero)? Tra gli indiziati principali ci sono da tempo IO Interactive e Relic Entertainment, sui quali si sono concentrate le voci di corridoio già all'epoca dell'E3 2019. Il primo resta un candidato verosimile, mentre per il secondo sembra difficile pensare a un passaggio di mano da Sega a Microsoft, anche se la vicinanza con la casa di Redmond è indubbia, visto lo sviluppo di Age of Empires 4. Affascinante anche l'idea di Ready at Dawn, soprattutto perché sarebbe curioso vedere un team storicamente più legato a Sony passare dall'altro lato delle barricate, al di là dei risultati un po' altalenanti ottenuti fin qui. Al di là delle ipotesi più fantasiose e francamente poco verosimili, come Insomniac o addirittura Platinum Games, le idee più sensate riguardano team indie che hanno già collaborato strettamente con Microsoft, come Moon Studio, autori della serie Ori attualmente impegnati su Ori and the Will of the Wisps, e Studio MDHR, i creatori di Cuphead. Se si considera invece la famosa questione dello studio giapponese, che è stata peraltro menzionata a più riprese anche dallo stesso Phil Spencer ma sempre in maniera molto vaga, l'ipotesi più concreta potrebbe essere White Owls, considerando la collaborazione del team di SWERY con ID@Xbox per The Good Life, ma la prospettiva più allettante sarebbe probabilmente Mistwalker.