Xbox Series X è stata protagonista oggi di un ulteriore reveal, quando Microsoft ha mostrato la console fin nel dettaglio dei suoi componenti hardware, il tutto mentre PS5 è ancora completamente avvolta nel mistero. Ma fino a quando?
La nuova piattaforma della casa di Redmond vanta specifiche tecniche straordinarie: processore Zen 2 a 8 core, GPU con architettura RDNA 2 da 12 TFLOPS, 16 GB di RAM, SSD NVMe da 1 TB e l'interessante novità delle schede di espansione da 1 TB che garantiscono la medesima velocità di trasferimento.
Molto affascinante la disposizione interna dei componenti, anch'essa mostrata da Microsoft: la scheda madre è stata divisa in due parti collocate alle estremità di uno chassis metallico, con il SoC che viene sovrastato da un generoso dissipatore che andrà ad assorbirne il calore per poi far sì che venga estratto dall'ampia e silenziosa ventola superiore.
Si è parlato naturalmente anche delle varie feature, come ad esempio lo Smart Delivery, che consentirà di aggiornare i giochi di attuale generazione per farli girare al meglio su Xbox Series X tramite l'applicazione di semplici aggiornamenti; e il Quick Resume, che permetterà di passare da un gioco all'altro nel giro di pochi istanti "congelando" il software inutilizzato perché lo si possa riprendere in qualsiasi momento.
Non è finita: la console è stata mostrata dal vivo, esaminata da alcune testate internazionali che si sono anche potute divertire nel simularne l'assemblaggio; e così anche il nuovo controller, che pur non ponendosi come una rivoluzione rispetto all'attuale modello introduce una serie di modifiche significative, in particolare per quanto concerne i tasti dorsali e i trigger.
La sensazione comunicata da chi ha potuto provarlo è di un'ergonomia ulteriormente migliorata, che disegna in pratica il quadro del joypad perfetto se consideriamo quanto già sia valido l'attuale controller di Xbox One.
Ebbene, a questo punto cos'altro rimane? Microsoft deve annunciare ancora due cose: da una parte il prezzo e la data di uscita di Xbox Series X, dall'altra il modello meno costoso e potente che risponde al nome in codice di Lockhart, il cui reveal appare però imminente.
E PS5? L'unica cosa che abbiamo visto della nuova console Sony è il logo ufficiale: un po' poco, per usare un eufemismo; specie nel momento in cui la concorrenza, come detto, ha fatto vedere praticamente tutto della sua piattaforma.
Secondo alcuni addetti ai lavori la casa giapponese sta aspettando che Microsoft annunci il prezzo di Xbox Series X per fare la sua mossa, ma si tratta di una strategia comunicativa che molti fan del brand PlayStation non capiscono. Che ci siano davvero delle difficoltà dietro questa maniera di gestire il reveal?
Di certo le settimane passano a Microsoft continua a dominare la scena, inanellando annunci che danno l'idea di una visione molto concreta e ben studiata, del tutto priva degli strafalcioni che avevano invece caratterizzato il percorso di Xbox One. Il rischio per Sony è quello di ritrovarsi con una presentazione in netto ritardo e incapace di ribattere efficacemente a tutto ciò che Xbox Series X ha finora messo sul tavolo.
Voi che ne pensate? Parliamone.