Onyx Boox Palma, la recensione del rivoluzionario eReader che sembra uno smartphone

Il periodo estivo per molti coincide non solo con le vacanze, ma anche con una maggiore quantità di tempo libero che solitamente viene impiegato nelle attività preferite. E spesso, tra queste, la lettura gode di un posto in primo piano, perché passare ore o interi pomeriggi tra le pagine di romanzi, saggi o racconti è uno dei piaceri a cui è impossibile rinunciare.

Proprio in questo momento abbiamo quindi trovato opportuno proporre la prova di un dispositivo uscito sul mercato già da qualche mese, ma che possiede una serie di caratteristiche che potrebbero renderlo appetibile per più di qualcuno. Stiamo parlando infatti dell'Onyx Boox Palma, un eReader che sembra uno smartphone, ma non lo è.

L'intuizione alla base è infatti semplice, eppure non banale: se moltissime persone si ritrovano a leggere su un classico cellulare, sebbene le caratteristiche degli schermi LCD o OLED non siano favorevoli per questo tipo di utilizzo, perché non creare un prodotto che serva a tale scopo ma proprio con quella forma?

Scopriamo quindi se il risultato è più o meno convincente nella nostra recensione dell'Onyx Boox Palma.

Caratteristiche tecniche di Onyx Boox Palma

Onyx Boox Palma è spinto da un SoC Octa-Core Qualcomm Snapdragon 662 con GPU Adreno 610. Non si tratta certamente né di un processore recente (è uscito a inizio 2020) né particolarmente potente, ma per le funzioni e per l'utilizzo di un eReader è in realtà molto più che sufficiente. In realtà, come vedremo in seguito, il dispositivo è in grado di fare molto più di un classico eReader, ampliando le possibilità offerte all'utente in maniera piuttosto interessante.

La dotazione prosegue poi con 6 GB di RAM LPDDR4X e con 128 GB di memoria di archiviazione UFS 2.1 che può essere ulteriormente espansa tramite scheda Micro SD. La connettività passa attraverso il Wi-Fi dual band a 2.4 e 5 GHz e Bluetooth 5.0.

Sia ben chiaro però: nonostante l'Onyx Boox Palma abbia in tutto e per tutto le sembianze di uno smartphone, non è uno smartphone: questo significa che non possiede la componente telefonica, motivo per cui non supporta in alcun modo SIM fisiche o virtuali.

La batteria, da 3950 mAh garantisce un'autonomia di molti giorni, sebbene il dato non possa essere preciso poiché soggetto a diversi fattori.

Scheda tecnica Onyx Boox Palma

• Dimensioni: 159 x 80 x 8.0 mm
• Peso: 170 grammi
• Display:
  • e-Ink Carta 1200 HD da 6.13 pollici
  • Risoluzione 824 x 1648
  • Refresh rate a 120 Hz
  • Illuminazione frontale CTM (calda e fredda)
• SoC: Qualcomm Snapdragon 662
• GPU: Adreno 610
• RAM: 6 GB di tipo LPDDR4X
• Storage: 128 GB di tipo UFS 2.1
• Fotocamera posteriore:
  • Principale Wide 16 MP
• Connettività Wi-Fi: dual band 2.4 e 5 GHz
• Bluetooth: 5.0
• Sistema operativo: Android 11
• Formati supportati: PDF, DJVU, CBR, CBZ, EPUB, AZW3, MOBI, TXT, DOC, DOCX, FB2, CHM, RTF, HTML, ZIP, PRC, PPT, PPTX, EPUB3, PNG, JPG, BMP, TIFF, WAV, MP3
• Colori:
  • Black
  • White
• Batteria: 3950 mAh
• Prezzo:
  • 6 GB RAM + 128 GB Storage | 299.99€

Design

Per quanto riguarda il design, Onyx Boox Palma presenta un concept di grande qualità che lo fa apprezzare piuttosto in fretta.

Anzitutto le dimensioni, 159 x 80 x 8 mm per un peso di 170 grammi: significa che sta comodamente in mano, si impugna bene ed è sufficientemente leggero da non affaticare affatto, con un bilanciamento ottimale.

La scocca è in plastica ma di qualità, bella robusta, con un assemblaggio che non lascia spazio a critiche. La lavorazione del retro in policarbonato poi, ruvida e opaca, rende la presa salda e sicura senza mantenere le impronte. Ovviamente non stiamo parlando di un oggetto meraviglioso da sfoggiare attirando gli occhi invidiosi dei passanti, ma di un dispositivo studiato in maniera intelligente che restituisce un feeling estremamente positivo durante l'uso.

Il dorso include anche una fotocamera da 16 MP con flash, il cui utilizzo è legato alla scansione di documenti (e infatti vi si accede soltanto tramite l'app dedicata proprio a questo); ovviamente non ci sono limiti in tal senso ed è possibile scattare anche foto "normali", ma la qualità è decisamente modesta.

La cornice ospita il tasto di accensione, quello del volume che però, durante la lettura, ha la comoda funzione di scorrimento delle pagine, e dalla parte opposta il tasto funzione, che può essere personalizzato dall'utente associandogli tutta una serie di compiti sulla base di una pressione singola, doppia o prolungata, come ad esempio il refresh dello schermo, il ritorno alla home, lo scatto di uno screenshot.

Lo slot Micro SD e la porta USB-C, assieme a speaker, microfono e sensori, concludono l'elenco.

La parte frontale ospita ovviamente il display, con cornici che sarebbero molto ingombranti se stessimo parlando di uno smartphone moderno, ma che invece sono piuttosto sottili restando nel campo degli eReader; d'altra parte cornici eccessivamente ridotte renderebbero meno pratica la lettura, col rischio di sovrapporre le dita al testo.

I colori disponibili sono due: Black e White.

Display

Lo schermo di Onyx Boox Palma è ovviamente un elemento di importanza capitale su un dispositivo che è fatto per la lettura: sappiamo infatti benissimo quanto leggere su LCD o OLED sia stancante e faticoso per gli occhi, motivo per cui la tecnologia adottata in questo tipo di prodotti è differente. Il display è quindi ovviamente un E-Ink da 6,13 pollici Carta 1200 con densità da 300 ppi, che è il massimo per questo tipo di tecnologia allo stato attuale.

La luminosità è ottima, adattabile ovviamente secondo i gusti dell'utente, così come la temperatura colore, attraverso menu che permettono di lavorare in maniera molto granulare sulle impostazioni, così da creare un'esperienza quanto più possibile ideale. Addirittura è possibile avere settaggi ad hoc per ogni singola app.

Altro aspetto interessante è la facoltà di modificare la modalità di aggiornamento dello schermo tra quattro parametri: HD, Bilanciata, Veloce e Ultraveloce. Frequenze più alte significano consumo energetico maggiore e perdita di dettaglio, e infatti lo stesso software suggerisce di spingere su quelle più veloci soltanto per usi specifici come la riproduzione di video.

Per chi nutre dei dubbi sulla quantità di testo che uno schermo in "stile smartphone" può ospitare, beh, vi basti ricordare che il Kindle più economico ospita uno schermo da 6 pollici di diagonale, quindi il numero di parole è grossomodo lo stesso. Ovviamente il rapporto del display più allungato determina righe più brevi e quindi si va più spesso a capo, per cui ci si trova a "muovere gli occhi" un po' di più.

Assente il supporto alla scrittura a mano tramite pennino, che sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta, sebbene su uno schermo tanto piccolo le possibilità siano piuttosto limitate.

Esperienza d'uso

L'esperienza d'uso di Onyx Boox Palma è senza dubbio l'elemento più interessante di cui vale la pena discutere, al di là delle caratteristiche tecniche che in un prodotto di questo genere lasciano il tempo che trovano.

Come già ampiamente ripetuto, il prodotto di Onyx trova particolare slancio a fronte della scelta di trasferire l'esperienza classica con un eReader, che solitamente siamo abituati ad associare ai Kindle, Kobo e simili, all'interno del form factor di uno smartphone con sistema operativo Android.

Sia ben chiaro, non è certamente una novità assoluta quella degli eReader basati su Android che anzi soprattutto sul mercato orientale sono piuttosto diffusi. Dalle nostre parti è invece più raro, visto che i grandi player del mercato citati poco sopra preferiscono utilizzare sistemi operativi proprietari piuttosto limitati. In questo caso invece il fatto di poggiare su Android 11, e quindi di poter accedere al Play Store, apre le porte alla facoltà di installare tutte le applicazioni presenti nel negozio di Google: poi magari giocare a Call of Duty non è proprio il caso, ma si può usare Chrome (o qualsiasi altro browser) per una navigazione web perlomeno decente, consultare la posta, applicazioni meteo, audiolibri e insomma un po' tutte quelle applicazioni che non richiedono dinamismo e velocità di refresh dello schermo.

Addirittura si possono vedere i video su Youtube, e l'effetto finale è, se non altro, affascinante. L'audio è discreto via speaker, e comunque tramite bluetooth si possono ovviamente collegare cuffie e auricolari.

Però proprio in merito alla possibilità di installare app e avere quindi dati sensibili e account collegati, sarebbe stato gradito un sensore di impronte magari su uno dei tasti fisici, come presente in alcuni smartphone. Al contrario, l'unico metodo per tenere al sicuro l'accesso è tramite codice numerico, che è decisamente scomodo oltre che preistorico.

Ad ogni modo, la possibilità di usare app di genere diverso dalla lettura è una versatilità del tutto secondaria, perché l'uso principale è sempre chiaramente quello, e in tal senso la funzione più interessante è che si possono usare anche le app dedicate, come per esempio l'applicazione ufficiale di Kindle, per accedere alla libreria di titoli che già si possiedono.

Ma è ottima anche l'app di default, Neo Reader, che è capace di gestire una marea di formati diversi, compresi CBR e CBZ per i fumetti e addirittura PPT. Di certo lo schermo piccolo non rende ideale il consumo di contenuti grafici, per cui l'ambiente perfetto e ideale rimane quello della lettura di testo.

Il piacere nell'utilizzo di Onyx Boox Palma è, in realtà, piuttosto soggettivo: sebbene sia un prodotto realizzato con enorme cura e attenzione, dotato di moltissime funzioni ed estremamente personalizzabile, rimane il fatto che qualcuno potrebbe trovare semplicemente scomodo o poco gradevole leggere in un formato verticale allungato, che è proprio degli schermi degli smartphone, e che è quindi fondamentalmente diverso sia dall'esperienza classica del libro che da quella della maggior parte degli eReader in commercio.

Di converso, la comodità e la praticità di questo prodotto è veramente unica, con una portabilità che è semplicemente non riscontrabile altrove: può stare in una tasca o nella borsetta senza occupare molto spazio e si attiva in pochi istanti, permettendo di godere della lettura sia di poche righe o pagine, magari su un mezzo di trasporto pubblico o durante una breve attesa, che per lunghe sessioni adagiati sul divano di casa.

Il punto dolente finale in un quadro complessivo positivo è senza dubbio legato al prezzo: 299,99€ sono indubbiamente una cifra alta soprattutto se confrontata con i prezzi degli altri eReader presenti sul mercato, solo parzialmente giustificata dalla qualità costruttiva e dalla particolarità di un prodotto obiettivamente con ben pochi paragoni sul mercato.