Seguendo una consuetudine ormai affermata, Samsung ha inaugurato la sua nuova generazione di smartphone con un trittico di dispositivi, ovvero Galaxy S21 Ultra, Galaxy S21+ e il Galaxy S21 oggetto di questa recensione: si tratta di un modello contraddistinto da un prezzo di listino più basso, dimensioni più compatte e qualche compromesso in termini di prestazioni e scheda tecnica, pur rimanendo in tutto e per tutto un top di gamma. Andiamo dunque a scoprire come si comporta l'ultimo arrivato del colosso coreano, disponibile al prezzo ufficiale di 879 Euro per il taglio da 128 GB e 929 Euro per quello da 256 GB.
Dotazione, design e materiali
Come è noto - e non senza qualche imbarazzo - Samsung si è allineata alla decisione di Apple di eliminare i caricabatterie dalle confezioni dei propri dispositivi, e così anche Galaxy S21 si presenta in una scatola che contiene soltanto lo smartphone e un cavo USB-C: che si tratti di una vera e propria svolta green o di una banale furbata per aumentare i profitti non ci interessa in questa sede, ma va segnalato che da qualunque lato si guardi alla faccenda, rimane il fatto che ci si ritrova un dispositivo che offre qualcosa in meno rispetto ai suoi predecessori pur mantenendo un prezzo di listino piuttosto alto.
Se si parla strettamente dello smartphone, c'è tuttavia poco di cui lamentarsi in termini di design e cura dei dettagli, elementi su cui Samsung raramente sbaglia un colpo: contraddistinto da linee morbide ed eleganti, Galaxy S21 è indubbiamente un bel telefono, assemblato alla perfezione e contraddistinto da un generoso display da 6,2 pollici sul frontale e da un trittico di fotocamere allineate in senso verticale sul retro. Proprio la parte posteriore del dispositivo potrebbe far alzare il sopracciglio di qualcuno, essendo realizzata in Glastic (un mix di fibra di vetro e poliestere) anziché con il vetro Victus dei predecessori e dei fratelli maggiori: una soluzione che da un lato smorza un po' l'effetto premium del prodotto, ma dall'altra gli conferisce una maggiore resistenza agli urti e soprattutto riduce il peso dello smartphone, che arriva a soli 169 grammi. Questo, unito a delle dimensioni pari a 71.2 x 151.7 x 7.9 mm fa di Galaxy S21 uno smartphone che si può persino definire compatto per i tempi che corrono, e che sicuramente risulta molto comodo da utilizzare anche con una sola mano. Anche se si tratta di un elemento consolidato nei dispositivi Samsung di fascia alta, fa sempre bene infine segnalare la certificazione IP68 che garantisce l'impermeabilità del prodotto.
Display e fotocamere
Galaxy S21 non devia dal percorso virtuoso da sempre imboccato dalla casa coreana per ciò che concerne la qualità dello schermo, presentando un pannello Dynamic Amoled 2X da 6,2 pollici di diagonale e risoluzione FullHD+ 1080x2400 pixel. Rispetto alla serie precedente c'è stato un calo di questo valore, ampiamente compensato però da un impeccabile sistema di adattamento automatico del refresh rate che può passare da un minimo di 48 a un massimo di 120Hz a seconda del tipo di contenuto, garantendo sempre la miglior fluidità possibile e consentendo anche un notevole risparmio di energia. Tutto ciò senza rinunciare alla spiccata luminosità tipica dei display Samsung, accompagnata dalla compatibilità HDR10+ e dalla funzionalità always on. Buone notizie anche sul fronte del sensore per le impronte digitali, tornato alla ribalta in tempi di mascherine che impediscono il riconoscimento facciale (comunque presente): si tratta di un modello ultrasonico integrato all'interno dello schermo, caratterizzato da un'ampia superficie di riconoscimento e dotato di ottima precisione e velocità.
Passando alle fotocamere di Galaxy S21, Samsung ha evidentemente deciso che squadra che vince non si cambia, mettendo sul piatto una dotazione del tutto simile a quella del precedente S20. Sul punch hole frontale troviamo un affidabilissimo sensore da 10MP, mentre il trittico posteriore è costituito da una principale da 12MP con stabilizzazione ottica, una fotocamera zoom da 64MP con rapporto 3x (in parte ottico e in parte ottenuto ritagliando l'immagine) e una grandangolare da 12MP. Difficile, se non impossibile, lamentarsi della qualità delle foto che è possibile ottenere con Galaxy S21, anche in modalità notturna: tuttavia non si notano sostanziali passi in avanti rispetto al modello dello scorso anno, ad esclusione di qualche piccolo dettaglio e di un software più performante. Sul fronte video, il dispositivo arriva a registrare a 8K a 24fps e a 4K a 60fps, in entrambi i casi con una stabilizzazione che lascia un po' a desiderare se raffrontata con quella elettronica ottenibile scendendo in FHD, una risoluzione che di converso sa un po' di beffa per uno smartphone di questo calibro.
Prestazioni e autonomia
La scheda tecnica di Galaxy S21 parla di un dispositivo completo sotto tutti gli aspetti, com'è giusto che sia: 128 o 256 GB di spazio di archiviazione, connettività 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.0, chip NFC, audio stereo e doppio slot per le SIM con in più supporto per le eSIM. La punta di diamante è però costituita dal nuovo processore Exynos 2100 a 5nm octa core a 2,9 GHz, con GPU Mali G78 MP14 e 8 GB di RAM, che sulla carta dovrebbe garantire valori a doppia cifra in termini di incremento prestazionale rispetto al modello precedente: quel che è certo è che Galaxy S21 si dimostra estremamente fluido e reattivo in tutte le occasioni, senza cedere il passo nemmeno in condizioni di multitasking spinto.
Una buona mano la dà ovviamente anche un software che oramai ha raggiunto livelli di assoluta eccellenza: la nuova One UI 3.1 è senza ombra di dubbio una delle migliori espressioni di Android 11, estremamente piacevole nel look e assolutamente completa da qualunque lato la si guardi. Rispetto ad altri grandi nomi del settore, poi, Samsung ha la notevole marcia in più di poter contare su applicazioni proprietarie di primissima qualità, su tutte la mai troppo lodata Samsung DeX che consente di trasformare lo smartphone in una sorta di PC portatile collegandolo in wireless con un monitor o una smart TV compatibile. Questa ed altre funzionalità assumono una rilevanza ovviamente ancora maggiore se si possiedono altri dispositivi facenti parte di un ecosistema Samsung che si fa di anno in anno sempre più ricco e interessante. Chiudiamo con un accenno sull'autonomia, con una batteria da 4000mAh scelta più che altro per l'ingombro ridotto che tuttavia - lavorando in parallelo con la costante ottimizzazione energetica dello smartphone - consente di arrivare alla fine di una giornata di utilizzo sostenuto con relativa tranquillità. L'assenza di un caricabatterie apposito rende invece più nebulosa la questione della velocità di ricarica, che comunque può essere eseguita a 25W via cavo e a 15W in wireless.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.5
Detto in due parole, Galaxy S21 è il solito ottimo smartphone di casa Samsung, che annovera tra i suoi principali punti di forza un display eccellente, un comparto fotografico di primo livello e un binomio hardware/software che per completezza e piacevolezza d'uso conosce davvero pochi rivali in ambito Android. Vi sono tuttavia certi particolari che potrebbero far storcere il naso ai puristi (su tutti il retro in plastica e la risoluzione dello schermo), per quanto non compromettano in nessun modo l'utilizzo quotidiano. Va sottolineato inoltre come le differenze rispetto alla generazione scorsa siano davvero minime, rendendo poco sensato il passaggio a Galaxy S21 per chi è in possesso di un top di gamma abbastanza recente.
PRO
- Estetica raffinata ed elegante
- Display e fotocamere di ottima qualità
- Hardware notevole e software completissimo
CONTRO
- Qualche dettaglio non da top di gamma
- Memoria non espandibile
- Cambia poco rispetto ai modelli dell'anno scorso