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Samsung Galaxy Z Flip 5, la recensione: il re degli smartphone pieghevoli si è ripreso lo scettro?

In questa recensione del Samsung Galaxy Z Flip 5 scopriamo se il nuovo pieghevole dell'azienda coreana ha quello che serve per avere la meglio sulla concorrenza.

RECENSIONE di Fabio Palmisano   —   09/10/2023
Samsung Galaxy Z Flip 5, la recensione: il re degli smartphone pieghevoli si è ripreso lo scettro?

Per quanto quella degli smartphone pieghevoli Android sia ancora una nicchia di mercato piuttosto ristretta, Samsung ci tiene evidentemente a mantenere una solida leadership, come vedremo in questa recensione del Samsung Galaxy Z Flip 5.
Si tratta del successore di un dispositivo che ha saputo imporsi abbastanza agevolmente come il punto di riferimento per la categoria, e che tuttavia negli ultimi mesi ha sentito il fiato sul collo di un prodotto convincente come il Motorola Razr 40 Ultra. Logico dunque aspettarsi un tentativo di controsorpasso da parte dell'azienda coreana, che arriva puntuale con uno smartphone tutt'altro che rivoluzionario ma che promette comunque migliorie sotto diversi aspetti.

Disponibile ad un prezzo di listino di 1249€ per il taglio da 256 GB e 1369€ per quello da 512 GB (ma con uno street price molto inferiore nel momento in cui scriviamo), Samsung Galaxy Z Flip 5 punta su una dotazione tecnica da vero top di gamma e su un corposo upgrade dello schermo esterno - ribattezzato Flex Window dalla casa produttrice - oltre che sul pedigree di Samsung che per una buona fetta dell'utenza rappresenta da solo una garanzia di qualità. Andiamo dunque a scoprire se quello che ci troviamo per le mani è il nuovo smartphone pieghevole da battere.

Caratteristiche tecniche

La confezione e la (misera) dotazione di accessori del Samsung Galaxy Z Flip 5
La confezione e la (misera) dotazione di accessori del Samsung Galaxy Z Flip 5

Il segmento degli smartphone pieghevoli ci ha da sempre abituato a schede tecniche non esattamente roboanti, sia per un banale discorso di contenimento dei costi sia perché il pubblico di riferimento per prodotti del genere non è propriamente quello degli enthusiast: Samsung Galaxy Z Flip 5 contravviene però a questa regola, mettendo sul piatto della bilancia delle specifiche da vero top di gamma.

Il SoC è la variante in overclock dello Snapdragon 8 Gen 2 già apprezzata su Samsung Galaxy S23, e lo stesso si può dire della GPU Adreno 740, per un'accoppiata che ha poco da invidiare in termini di potenza bruta ai flagship Android più recenti e che dà un bel distacco agli altri pieghevoli disponibili sul mercato. Di primo livello anche la fornitura di memorie, con 8 GB di RAM di tipo LPDDR5X e 256 o 512 GB di spazio di archiviazione UFS 4.0, mentre la connettività comprende 5G, Wi-Fi 6E, GPS, Bluetooth 5.3 e NFC.

Se il pacchetto tecnico è tra i più ricchi in circolazione, di verso totalmente opposto è la dotazione di accessori compresi nella confezione: fedele alla sua linea di essenzialità, Samsung mette a disposizione il solo cavo USB-C oltre allo smartphone.
Nulla di sorprendente (è un trend che va avanti da un paio d'anni ormai), ma la differenza rispetto ai competitor è abissale.

Scheda tecnica Samsung Galaxy Z Flip 5

  • Dimensioni:
    • Aperto: 165.1 x 71.9 x 6.9
    • Chiuso: 85.1 x 71.9 x 15.1
  • Peso: 187 grammi
  • Display principale:
    • Dynamic AMOLED 2X pieghevole da 6,7"
    • Risoluzione 1080 x 2640
    • Refresh rate a 120 Hz
    • Luminosità di picco 1750 nit
    • Aspect Ratio 22:9
  • Display esterno:
    • AMOLED da 3,4"
    • Risoluzione 720 x 748
    • Luminosità di picco 1600 nit
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2
  • GPU: Adreno 740
  • RAM: 8 GB di tipo LPDDR5X
  • Storage: 256 o 512 GB di tipo UFS 4.0
  • Fotocamere posteriori:
    • Principale Wide 12 MP, f/1,8
    • Grandangolare Ultra-Wide 12 MP, f/2,2 123°
  • Fotocamera frontale:
    • Principale Wide 10 MP, f/2,2
  • Connettività Wi-Fi: 802.11 a/b/g/n/ac/6e
  • Bluetooth: 5.3 con A2DP/LE
  • Resistenza agli elementi: IPX8
  • Sensori: Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica, Prossimità, Barometro, Impronta Digitale
  • Colori:
    • Mint
    • Graphite
    • Cream
    • Lavender
    • Gray
    • Blue
    • Green
    • Yellow
  • Batteria: 3700 mAh
  • Prezzo:
    • 8 GB RAM + 256 GB | 1249 €
    • 8 GB RAM + 512 GB | 1369 €

Design

Il design di Samsung Galaxy Z Flip 5 non differisce molto dal predecessore
Il design di Samsung Galaxy Z Flip 5 non differisce molto dal predecessore

Il design di Samsung Galaxy Z Flip 5 non si discosta molto da quello del modello dello scorso anno, ed è anche abbastanza normale considerando che il formato pieghevole non consenta chissà quali rivoluzioni: tuttavia ci sono alcuni dettagli che rendono questo nuovo dispositivo indubbiamente più piacevole alla vista.

La cover posteriore è nuovamente realizzata in vetro (stavolta con un leggero upgrade al Gorilla Glass Victus 2), con la cerniera in alluminio che separa le due estremità dello smartphone. Tre cose saltano immediatamente all'occhio rispetto a Galaxy Z Flip 4: le fotocamere disposte in orizzontale, lo schermo esterno decisamente più grande - si passa dagli 1,9 pollici del predecessore ai 3,4 pollici attuali che occupano quasi del tutto la parte superiore del dispositivo - e un migliorato meccanismo di chiusura capace di mantenere le due metà perfettamente aderenti, scongiurando i rischi di infiltrazione di sporcizia e polvere che invece potevano verificarsi con il modello dello scorso anno.

Il sistema di chiusura di Samsung Galaxy Z Flip 5 è stato migliorato e ora le due parti aderiscono senza lasciare spazi
Il sistema di chiusura di Samsung Galaxy Z Flip 5 è stato migliorato e ora le due parti aderiscono senza lasciare spazi

Lo schermo principale da 6,7" presenta il solito punch hole nella parte superiore che ospita la fotocamera frontale, e non denota upgrade di particolare rilevanza: un dettaglio che potrebbe far storcere il naso, dato che lo scalino in corrispondenza della cerniera di chiusura è decisamente più visibile e percepibile al tatto rispetto ai modelli di alcuni competitor più attenti di Samsung nel nascondere questa protuberanza.
Nessuna novità nemmeno per ciò che concerne la disposizione degli elementi sulla cornice in alluminio, con tasto di accensione e bilanciere del volume sulla destra, alloggiamento per una sola nanoSIM sulla sinistra e porta USB-C e speaker principale in basso.

Cambia invece qualcosa in termini di dimensioni, considerando che con misure pari a 85.1 x 71.9 x 15.1 mm Samsung Galaxy Z Flip 5 è ancora più compatto da chiuso, mentre da aperto i 165.1 x 71.9 x 6.9 mm certificano come sia identico al precedente. Sempre uguale anche il peso di 187 grammi, e di nuovo presente e meritevole di segnalazione la certificazione IPX8 per la resistenza all'immersione in acqua.

Display

Il display principale di Samsung Galaxy Z Flip 5 è lo stesso del modello precedente, ma rimane di ottima qualità
Il display principale di Samsung Galaxy Z Flip 5 è lo stesso del modello precedente, ma rimane di ottima qualità

Per quanto riguarda i display di Samsung Galaxy Z Flip 5, l'azienda coreana ha concentrato i suoi sforzi principalmente sullo schermo esterno, che rappresenta in effetti un bel passo in avanti rispetto a quanto visto sul precedente modello, accontentandosi invece di fare un po' di riciclo con il pannello principale.

Iniziamo proprio a parlare da quest'ultimo, dato che è quello meno foriero di novità essendo di fatto lo stesso già visto su Galaxy Z Flip 4. Si tratta di un AMOLED 2X da 6.7" con risoluzione FHD+ 1080 x 2640, luminosità di picco pari a 1750 nits (questa sì aumentata rispetto al predecessore) e un convincente refresh rate dinamico che può raggiungere un massimo di 120 Hz. Al di là del particolare rapporto di forma 22:9 che potrebbe non incontrare i gusti di tutti, non si può negare che si tratti di un display eccellente, anche se va ribadita la tiratina d'orecchie a Samsung per non essere riuscita a mascherare meglio la piega centrale.

Lo schermo esterno di Samsung Galaxy Z Flip 5 si chiama Flex Window ed è molto più grande e utile rispetto a quello di Galaxy Z Flip 4
Lo schermo esterno di Samsung Galaxy Z Flip 5 si chiama Flex Window ed è molto più grande e utile rispetto a quello di Galaxy Z Flip 4

Per gli amici Flex Window, il display esterno di Samsung Galaxy Z Flip 5 ora conta su una superficie di ben 3.4", una risoluzione di 720 x 748, un refresh rate massimo di 60 Hz e una luminosità di picco di 1600 nits: stranamente però, considerando il pedigree dell'azienda coreana, questo schermo non si può incoronare come il top di gamma assoluto nel segmento dei pieghevoli, dato che quello del Motorola Razr 40 Ultra risulta ancora superiore per dimensioni, risoluzione e frequenza di aggiornamento. Dettagli tecnici a parte, la Flex Window risulta estremamente comoda da utilizzare per leggere notifiche, rispondere a messaggi, fare chiamate o foto o consultare i widget disponibili senza dover aprire il dispositivo: non si tratta di feature rivoluzionarie (sempre Razr 40 Ultra ci è arrivato per primo), ma tutto funziona alla perfezione.

Fotocamere

Non ci sono grossi cambiamenti nelle fotocamere di Samsung Galaxy Z Flip 5, ma la Flex Window garantisce più versatilità
Non ci sono grossi cambiamenti nelle fotocamere di Samsung Galaxy Z Flip 5, ma la Flex Window garantisce più versatilità

L'approccio di Samsung con Samsung Galaxy Z Flip 5 in termini di fotocamere è stato decisamente conservativo, se si pensa che il setup di obiettivi è del tutto identico a quello offerto dal predecessore e composto quindi da una principale da 12 MP, un'ultra grandangolare sempre da 12 MP e una frontale da 10 MP. Qualche integrazione a livello software e le maggiori funzionalità garantite dallo schermo esterno più grande sono dunque le uniche sostanziali differenze di un comparto fotografico comunque soddisfacente.

Entrambi i sensori posteriori sono capaci di scattare delle foto molto buone, ricche in dettaglio, con colori vividi e un'ampia gamma dinamica. Anche in notturna si comportano decisamente bene, mentre prestano il fianco quando gli si chiede un po' di zoom: non essendoci un obiettivo dedicato, l'ingrandimento digitale fa quello che può, faticando a garantire grandi performance oltre il 2x.
Come spesso capita con gli smartphone pieghevoli, anche nel caso di Samsung Galaxy Z Flip 5 la parola d'ordine è versatilità: si può scattare a smartphone chiuso per farsi dei selfie con la principale, si può piegare il telefono con angolo di 90° e usare a piacimento l'obiettivo anteriore o quello posteriore e si può sfruttare il display esterno come specchio per il soggetto che si sta inquadrando. Nulla di nuovo nemmeno qui, ma tutto fatto molto bene.

Logico che con tutte le cose che si possono fare con i sensori posteriori la frontale da 10 MP abbia un ruolo secondario, e infatti non è per nulla scontato che venga utilizzata fondamentalmente solo per le videochiamate: inquadrandola come fotocamera "di servizio" è impossibile lamentarsi della sua efficacia e non c'è bisogno di spendere grandi parole sul fatto che i selfie vengano decisamente meglio usando la principale tramite Flex Window.
Parlando di video, Samsung Galaxy Z Flip 5 consente di registrare filmati a un massimo di 4K e 60 FPS con la principale e la frontale, mentre usando l'ultra grandangolare ci si deve accontentare dei 30 FPS, lo stesso valore al quale bisogna scendere se si vuole avere il massimo della stabilizzazione anche con gli altri sensori. Sempre valida e apprezzabile la possibilità di riprendere piegando lo smartphone a 90° e maneggiandolo come una handycam.

Esperienza d’uso

Samsung Galaxy Z Flip 5 è compatto e leggero da chiuso, ma molto maneggevole anche da aperto
Samsung Galaxy Z Flip 5 è compatto e leggero da chiuso, ma molto maneggevole anche da aperto

Samsung è sempre Samsung, e le caratteristiche iconiche dell'azienda coreana sono ben visibili anche in una linea di prodotto relativamente nuova come quella a cui appartiene Galaxy Z Flip 5: l'esperienza d'uso è quindi estremamente riconoscibile e completa, anche se per qualche dettaglio non risulta sempre superiore a quanto offerto dalla concorrenza più recente.

Nulla da dire in termini di ergonomia: lo smartphone è comodo e leggero da utilizzare da aperto ed estremamente compatto e maneggevole quando è piegato su sé stesso. Il lavoro di Samsung per migliorare la cerniera si vede poi non solo nella solidità della chiusura, ma anche in una rotazione molto flessibile dello schermo che consente di utilizzare l'angolazione migliore a seconda delle esigenze.

Molto buona la componente telefonica, come da tradizione della casa: la ricezione è ottima così come la qualità audio in chiamata sia tramite capsula auricolare sia in vivavoce. Pollice su anche per la performance dei sensori biometrici, con il lettore per le impronte digitali affogato nel tasto di accensione che si affianca a un comodo e sicuro riconoscimento del volto 3D, entrambi utili per sbloccare sia lo schermo interno che quello esterno.

Il Flex Mode di Samsung Galaxy Z Flip 5 consente di far girare due applicazioni diverse sullo schermo piegato a 90°
Il Flex Mode di Samsung Galaxy Z Flip 5 consente di far girare due applicazioni diverse sullo schermo piegato a 90°

Per quanto riguarda il software non c'è molto da dire in senso stretto, considerando che Samsung Galaxy Z Flip 5 arriva aggiornato ad Android 13 tramite l'arcinota interfaccia utente proprietaria One UI arrivata alla versione 5.1.1: l'esperienza è dunque del tutto identica a quella che si può avere con un dispositivo della serie Galaxy S (tranne che per la modalità DeX per connettersi a un monitor esterno, qui assente) e quindi estremamente pulita e completa.

Rispetto a uno smartphone tradizionale, la differenza si vede chiaramente nello sfruttamento dei due display. Parlando prima di quello interno, è senza dubbio apprezzabile il tentativo di Samsung di infondere qualche funzionalità in più allo schermo pieghevole: mettendo il dispositivo a 90° non solo le app compatibili si adattano dividendo i contenuti fra le due metà, ma è possibile anche attivare il cosiddetto Flex Mode che consente di gestire due applicazioni separate, una visualizzata sulla porzione superiore e una in quella inferiore, oppure ancora di sfruttare quest'ultima come trackpad o base per altri strumenti. Non che cambi molto rispetto allo split screen degli smartphone tradizionali, ma è comunque una feature distintiva.

La Flex Window di Samsung Galaxy Z Flip 5 è comoda, ma per poter usare tutte le app bisogna smanettare un po'
La Flex Window di Samsung Galaxy Z Flip 5 è comoda, ma per poter usare tutte le app bisogna smanettare un po'

Sull'usabilità della Flex Window invece, l'impressione è che Samsung Galaxy Z Flip 5 sia rimasto un passettino indietro rispetto al Razr 40 Ultra: sia chiaro, i widget sono comodi e ben realizzati e la personalizzazione è di buon livello, ma mentre sul dispositivo Motorola si potevano riprodurre in maniera nativa praticamente tutte le applicazioni sullo schermo esterno, qui è necessario qualche passaggio in più dato che bisogna attivare una spunta nel menu delle Funzioni Avanzate. Così facendo si "sbloccano" però solo poche app (Google Maps, Netflix, YouTube e le app di messaggistica di Google e di Samsung nella nostra prova), mentre per poterle usare tutte sul display esterno bisogna scaricare e impostare l'app Good Lock e attivare un'ulteriore modalità sperimentale, con eventuali incompatibilità e bug che ne conseguono. Non parliamo di astrofisica spaziale, ma comunque non è proprio il massimo per uno smartphone che punta dichiaratamente a un pubblico diverso dagli smanettoni.

Batteria

La batteria e la velocità di ricarica non sono decisamente i punti forti di Samsung Galaxy Z Flip 5
La batteria e la velocità di ricarica non sono decisamente i punti forti di Samsung Galaxy Z Flip 5

Guardando ai numeri della batteria di Samsung Galaxy Z Flip 5 sarebbe lecito pensare a questo aspetto come uno dei punti deboli del prodotto: 3700 mAh sono pochini anche per gli standard non elevatissimi del segmento, per una capacità che non ha subito incrementi rispetto a Galaxy Z Flip 4. Dati alla mano, tuttavia, il nuovo nato di casa Samsung riesce a garantire un'autonomia superiore al predecessore e in linea con quella dei principali competitor, quindi non c'è granché di cui preoccuparsi.

Più problematico il discorso relativo alla ricarica, anzitutto perché non venendo fornito un alimentatore assieme al telefono manca uno standard su cui dare una valutazione. Utilizzando ad ogni modo un caricabatterie decente si può raggiungere una potenza massima di 25 W, che si traduce in circa 30 minuti per far resuscitare il dispositivo fino al 50% e poco meno di un'ora e mezza per riempire completamente il serbatoio da zero. Si tratta di performance "solo" nella media del segmento e comunque leggermente inferiori alle capacità di Galaxy Z Flip 4 in tal senso. A parziale consolazione intervengono tuttavia la presenza della ricarica wireless (pur se limitata a 15 W) e la ricarica inversa.

Prestazioni

Samsung Galaxy Z Flip 5 gestisce alla grande tutte le operazioni di routine, ma sotto stress può andare in sofferenza
Samsung Galaxy Z Flip 5 gestisce alla grande tutte le operazioni di routine, ma sotto stress può andare in sofferenza

Come dicevamo in precedenza, Samsung Galaxy Z Flip 5 è un po' una mosca bianca nel panorama dei pieghevoli, storicamente poco inclini a dotarsi dei processori più potenti: qui infatti la dotazione hardware è la stessa già vista e apprezzata nella serie S23, con il SoC Snapdragon 8 Gen 2 e la GPU Adreno 740 a spingere forte sull'acceleratore di prestazioni che non faticano a battere tutta la concorrenza del segmento e a tallonare molto da vicino anche i flagship più prestigiosi nel grande insieme degli smartphone tradizionali.

Non tutto è però rose e fiori, specialmente in termini di stabilità: i benchmark che abbiamo eseguito testimoniano infatti performance di picco eccellenti ma che tendono a degradare parecchio in condizioni di stress, portando il dispositivo a raggiungere temperature elevate, chiaramente percepibili anche soltanto tenendolo in mano. È una condizione tuttavia comune a quasi tutta la categoria e di cui sarebbe disonesto fare una colpa solo a Samsung Galaxy Z Flip 5: vale dunque anche qui la regola aurea che tendenzialmente sconsiglia un dispositivo di questo genere a chi mette davvero alla frusta il proprio smartphone o tende a darci dentro parecchio con il gaming o il multitasking.

Samsung Galaxy Z Flip 5 non brilla per stabilità sotto sforzo
Samsung Galaxy Z Flip 5 non brilla per stabilità sotto sforzo

Videogiochi

I videogiochi su Samsung Galaxy Z Flip 5 girano bene, ma occhio a temperature e batteria
I videogiochi su Samsung Galaxy Z Flip 5 girano bene, ma occhio a temperature e batteria

Gli smartphone pieghevoli non hanno proprio i videogiochi come primo pensiero, tuttavia le capacità tecniche di Samsung Galaxy Z Flip 5 gli consentono di far girare a livello di dettaglio elevato anche i titoli più pesanti in circolazione come Asphalt 9, Call of Duty Mobile o Diablo Immortal. Come in tutti i prodotti della casa coreana fa poi la sua bella presenza l'app Game Launcher con il suo solito corredo di funzionalità per ritagliare l'esperienza ludica attorno alle proprie abitudini o preferenze.

I risultati del benchmark 3DMark Wild Life Extreme
I risultati del benchmark 3DMark Wild Life Extreme

Ovvio che per chi è abituato a passare molto tempo con i mobile game Samsung Galaxy Z Flip 5 presenti dei limiti piuttosto evidenti: la batteria non garantisce una grandissima autonomia, la scocca tende a scaldarsi abbastanza sotto sforzo, la piega sullo schermo inevitabilmente si vede e si sente rispetto a uno smartphone tradizionale e il formato 22:9 "stira" un pochino le immagini. Per tutti coloro che invece non hanno grandi esigenze sotto questo aspetto, il dispositivo può soddisfare senza problemi un moderato appetito gaming, grazie alla qualità del display e alla convincente resa dell'impianto stereo e del motore di vibrazione.

Conclusioni

Prezzo 1249 € / 1369 €

Multiplayer.it

8.0

In quel percorso di lento e costante miglioramento che è oramai tipico del panorama mobile, e nella fattispecie anche del segmento dei pieghevoli, Samsung Galaxy Z Flip 5 rappresenta un convincente passo in avanti per la serie dell'azienda coreana: la rifinitura del meccanismo di chiusura, l'adozione di un SoC di ultima generazione e soprattutto l'enorme upgrade del display esterno sono tre elementi già sufficienti a segnare un bel distacco col precedente Galaxy Z Flip 4. Peccato che proprio nello sfruttamento della Flex Window Samsung sia stata fin troppo timorosa, relegando le sue funzionalità più interessanti sotto una coltre di modalità sperimentali non proprio di facile lettura per chiunque. L'attuale street price è più che interessante, ma la concorrenza non sta assolutamente a guardare: anche per questo motivo ci sentiamo di valutare Samsung Galaxy Z Flip 5 come un dispositivo ottimo ma in fin dei conti non così "dominante" come sarebbe stato lecito auspicare.

PRO

  • Design impeccabile e qualità costruttiva migliorata
  • Scheda tecnica da top di gamma
  • Entrambi i display sono di ottimo livello

CONTRO

  • Flex Window utilizzabile appieno solo attivando le funzioni sperimentali
  • La piega sullo schermo si vede e si sente più che in altri casi
  • Ricarica lenta e prestazioni che calano sotto stress