Il videogioco è stato ideato da Shigeru Miyamoto e distribuito in Europa nel 1991. E' il 3° sequel della serie ma sicuramente non l'ultimo gioco dedicato al nostro baffuto amico. Infatti, ogni console della Nintendo ha il suo gioco targato Mario che è ormai la mascotte della casa nipponica. Sicuramente il migliore dei 3 episodi. Tale giudizio è dovuto alle migliorie grafiche e di gameplay. Ci sono anche molte novità rispetto ai 2 predecessori: maggiori trasformazioni, costumi e relativi poteri, nuovi nemici e una difficoltà abbastanza bilanciata capace di soddisfare i più esigenti senza disdegnare ore di relax per i giocatori meno skillati.
La trama ricalca il primo Super Mario: in questo terzo e ultimo capitolo su NES, il malvagio Bowser (King Koopa) ha trasformato i re dei 7 regni in animali e li ha sostituiti con i suoi 7 pestiferi figli. Sarà compito del nostro eroe Mario eliminare i 7 figli di Bowser, ritrasformare gli altrettanti re in esseri umani e riportare pace e tranquillità nel regno.
Per assolvere al suo compito dovrà attraversare 7 regni fino ad arrivare all'ottavo dove troverà il suo nemico finale: Bowser. Mario avrà una maggiore libertà di scelta per quanto riguarda i quadri rispetto ai capitoli precedenti: ogni mondo ha una mappa dove si potrà decidere in quale quadro andare con dei percorsi semi-obbligati, come potete vedere dalle immagini. Oltre ai quadri veri e propri ci sono anche dei sottogiochi che permettono di ottenere potenziamenti di ogni genere, oggetti utilizzabili in diverse situazioni e punti a volontà. Alcuni di questi potranno essere usati nella schermata della mappa e non durante il gioco effettivo. Abbiamo quindi un salto di qualità rispetto al primo capitolo, dove gli oggetti potevano essere raccolti e usati esclusivamente nei quadri effettivi e non erano cumulativi.
Non possono mancare i nemici storici di Mario tra cui ricordiamo: i mini-funghi, le tartarughe con e senza ali, e tanti altri. Tra le new entry dei cattivi si annoverano: il Categnaccio (una sorta di cane a forma di palla ferrata con tanto di catena attaccata al masso), i fratelli tartaruga che ora lanciano boomerang, fino ad arrivare ai boss degli 8 mondi: i figli di Bowser (i primi 7) e ovviamente l'immancabile tartarugone Bowser (nell'ottavo). Così come negli altri capitoli, avremo a disposizione diversi oggetti che aumenteranno i poteri di Mario e che, come abbiamo ricordato qualche rigo più su, possono essere messi in una specie di porta-oggetti ed utilizzati quando ci si trova nella mappa.
Oltre ai classici potenziamenti (super fungo, fiore di fuoco, ecc...), in questo capitolo sono state inserite nuove trasformazioni; ognuna dà a Mario una capacità diversa: nuotare più velocemente, volare, lanciare palle di fuoco e tante altre. In più ogni potere è accompagnato da un costume: rana, marmotta ecc...
Per la completezza dell'informazione bisogna dire che è stato fatto un porting del gioco anche per Game Boy Advance. Quest'ultima versione è praticamente identica a quella del 91 tranne per la grafica che risulta notevolmente migliorata.
Audio: le musiche sono in formato MIDI
Video: il gioco ha una visuale 2D a spostamento orizzontale e verticale. A differenza del primo Super Mario, è possibile tornare indietro ma non sempre: in alcuni casi, infatti, lo schermo spingerà letteralmente Mario verso un lato senza dargli la possibilità di tornare indietro e costringendolo a trovare una via d'uscita in tempi rapidi.