Il 24 luglio è stato pubblicato su Game Pass il videogioco sparatutto Call of Duty: Modern Warfare 3, giusto in tempo per il lancio della Stagione 5. Si è trattata di un'ottima notizia per i videogiocatori... o forse no? I fan hanno subito notato un aumento dei bari all'interno del gioco che hanno rovinato l'esperienza per i giocatori onesti.
In risposta ai problemi, l'account di Call of Duty Updates ha dichiarato che il software anti-cheating Ricochet ha avuto un "problema con un sistema di rilevamento" durante lo scorso fine settimana. Il problema è stato poi risolto.
I dettagli su quanto è accaduto con Call of Duty
Charlie Intel ha riferito che molti dei bari provenivano apparentemente dalla versione Microsoft Store di Modern Warfare III. Il sito ha riferito che i giocatori PC sono stati in grado di apparire online come se fossero su Xbox, e poi hanno usato degli hack per avere la meglio sugli altri. Activision ha dichiarato che il suo sistema Ricochet è in grado di rilevare la piattaforma specifica di tutti gli utenti, "nonostante il modo in cui possono apparire nel gioco".
Activision ha poi incoraggiato le persone a inviare una segnalazione nel gioco se sospettano che qualcuno nella loro lobby stia barando, in modo che i suoi team possano indagare. "Rimaniamo impegnati a combattere i bari, a chiudere i venditori di cheat e a fornire ai nostri giocatori un'esperienza equa e divertente", ha dichiarato Activision.
La lotta contro i bari è un lavoro senza fine, ha dichiarato Activision, perché quando l'azienda risolve una vulnerabilità, la gente ne scopre un'altra.
Detto questo, Activision è sempre l'attacco contro i fornitori di cheat e, proprio di recente, il produttore di cheat Raging Nation ha chiuso i battenti a causa delle pressioni legali esercitate da Activision. "Possiamo non essere d'accordo con le affermazioni contenute in queste richieste legali, ma non siamo nella posizione di poter affrontare un contenzioso con una società così grande", ha dichiarato il gruppo. "Non ci fa piacere informare tutti voi che da oggi chiuderemo la nostra attività".
Parlando sempre della saga sparatutto, se credete di odiare il matchmaking basato sull'abilità di Call of Duty sappiate che in realtà non è vero, in realtà vi piace, o perlomeno è quanto dice Activision.