PlayStation e Facebook/Oculus non parteciperanno alla GDC 2020 di San Francisco a marzo. Le due compagnie hanno comunicato che non saranno presenti per paura del Coronavirus.
La paura per il contagio da COVID-19, più comunemente conosciuto come Coronavirus, sta sconvolgendo i piani di diverse compagnie, oltre che la vita di coloro che sono entrati in contatto con il virus. Per esempio Apple ha registrato entrate in calo per l'attuale trimestre, mentre il Mobile World Congress 2020 è stato cancellato a causa del Coronavirus. Diverse compagnie hanno paura dei luoghi nei quali si ritrova molta gente e non vogliono mettere i propri dipendenti a rischio contagio.
Le ultime due a far sapere che rinunceranno ad uno dei più importanti appuntamenti dell'anno sono PlayStation e Facebook. Entrambe salteranno la GDC 2020 di San Francisco.
Facebook ha detto che farà comunque degli annunci legati al business di Oculus, ma lo farà in via telematica attraverso video e Q&A online. La compagnia ha rinunciato al suo booth e ha ribadito di voler disincentivare i suoi dipendenti ad intraprendere il viaggio.
Sony ha invece detto a Gamesindustry che "abbiamo preso la difficile decisione di cancellare la nostra partecipazione alla Game Developers Conference per colpa dei sempre maggiori timori legati al COVID-19 (conosciuto come coronavirus). Crediamo che questa sia la miglior opzione che abbiamo dato che la situazione del virus e dei viaggi internazionali cambia giornalmente. Siamo dispiaciuti di cancellare la nostra partecipazione, ma la sicurezza e la salute dei nostri dipendenti e della nostra forza lavoro è di primaria importanza. Non vediamo l'ora di partecipare alla GDC in futuro."
Sony ha anche annunciato che per lo stesso motivo non porterà The Last of Us 2 al PAX East 2020. Gli organizzatori della fiera hanno però ribadito che, a differenza dell'MWC il PAX East e gli altri eventi PAX andranno avanti, nonostante il Coronavirus.