Google e Facebook sono sotto indagine per presunto abuso di posizione dominante nel Regno Unito. È quanto riferisce The Guardian, specificando che al momento non è stata formalizzata alcuna accusa da parte delle autorità locali.
Le fasi di accertamento hanno lo scopo di verificare l'influenza delle piattaforme in vari settori, inclusi quelli relativi al controllo dei dati personali degli utenti, i sistemi di monetizzazione e l'impatto per la concorrenza.
Le indagini sono state affidate alla CMA (Competition and Markets Authority), che intende provare come queste società possano provocare danni diretti ai consumatori sfruttando i loro dati in ambito pubblicitario.
In buona sostanza i dati dei consumatori si trasformerebbero in merce di scambio ottenuta gratuitamente dai colossi del web, senza che venga conferito un valore alle suddette informazioni. Il primo rapporto sarà stilato il 2 gennaio 2020, mentre la relazione finale è prevista per luglio del prossimo anno.
Negli ultimi giorni Google è stata accusata di abuso di posizione dominante dall'autorità antitrust indiana, secondo la quale il colosso di Mountain View avrebbe sfruttato la propria influenza per impedire che i produttori di smartphone scegliessero liberamente di usare le versioni Android sprovviste di alcuni servizi.