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Il lancio a sorpresa di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered ha creato problemi ad alcuni studi indie

L'arrivo a sorpresa di un gioco come The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered può finire per mandare alle ortiche anni di lavoro e pianificazione.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   01/05/2025
La copertina di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered
The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered
The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered
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Il lancio di un videogioco è un affare sempre molto complicato e sbagliare il momento può rivelarsi fatale anche per il progetto più promettente, soprattutto se non ha un grosso budget per il marketing. In particolare i titoli indie devono stare attentissimi a quando arrivano sul mercato, per non essere oscurati dai colossi dell'industria tripla A. Tutti sanno, ad esempio, che è meglio non avvicinarsi alla data di lancio di GTA 6 e si stanno muovendo di conseguenza. A volte però, la fortuna non aiuta, come nel caso dei molti lanci fatti in concomitanza con quello a sorpresa di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered, titolo che ha catalizzato l'attenzione generale e che è arrivato in un periodo relativamente libero (l'uscita di Clair Obscur: Expedition 33 era nota, ma non ci si aspettava un simile impatto).

Sfortuna

"Dal punto di vista degli indie e degli editori indie, questo è il problema con questi enormi lanci a sorpresa," ha spiegato il capo di Raw Fury Jónas Antonsson su X. "Più o meno tutto viene seppellito." Raw Fury è l'editore di Post Trauma, uscito la settimana scorsa, proprio il 22 aprile, lo stesso giorno di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered.

Secondo Antonsson un titolo come Oblivion può mandare all'aria tutte le strategie legate al lancio: "Non abbiamo né i soldi né forza da ostentare, quindi tutto è pianificato attentamente. Compreso quando lanciare, basandoci sulle altre uscite ecc. - per cercare di massimizzare le possibilità di ottenere attenzione."

Todd Howard di Bethesda è un personaggio non giocante segreto in The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered Todd Howard di Bethesda è un personaggio non giocante segreto in The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered

"Adoro il gioco che è uscito (parla di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered), ma soffro per il nostro team," ha detto infine Antonsson, che non è il solo ad aver subito gli effetti del lancio a sorpresa organizzato da Bethesda.

Anche Mike Rose, sviluppatore del deckbuilder strategico Starless Abyss, ha lanciato un appello per avere un po' di visibilità su X, visto che il suo gioco è stato pubblicato la stessa settimana di Oblivion. Purtroppo la coincidenza non ha fatto bene al suo gioco.

L'onda d'urto di un gioco come The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered va comunque oltre il momento del lancio. "Sono abbastanza sicuro che l'uscita di Oblivion ci sia costata una riduzione del 10-20% sui ricavi giornalieri" ha spiegato Brian Bucklew di Caves of Qud su Bluesky. "Ho notato un arresto completo delle vendite del gioco dalle 14:00 circa in poi nel giorno di Oblivion," ha aggiunto Francisco González, sviluppatore del gioco d'avventura Rosewater.

In realtà, che siano a sorpresa o meno, quando dei giochi così grossi arrivano sulla scena, gli altri non possono che stare a guardare. Qualcosa di simile è successa, ad esempio, anche con il lancio di Monster Hunter Wilds, che non è certo arrivato a sorpresa, ma che ha comunque ridotto il giro d'affari di tutti gli altri. Purtroppo è normale che accada, quando in ballo ci sono dei nomi così amati e importanti.

C'è poi da dire che l'esistenza di The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered era il classico segreto di Pulcinella, visto che era stato ampiamente anticipato da voci di corridoio e materiale rubato e che se ne parlava da settimane, se non mesi. Chiaramente dispiace per chi viene colpito e va detto che, nel caso, non ci sono state vere e proprie lamentele, ma solo la voglia di spiegare la situazione.