IGN ha pubblicato un video della Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 1 che spiega e mostra come è cambiato lo scontro con Psycho Mantis in Metal Gear Solid 1, che nell'era originale era molto particolare e aveva alcune chicche legate all'hardware della prima PlayStation.
Se avete giocato all'originale, sicuramente ricorderete che Psycho Mantis possiede poteri paranormali ed è in grado di leggere la mente delle persone. Questi tratti erano stati rappresentati all'epoca in maniera ingegnosa: il boss infatti era in grado citare i giochi Konami giocati dall'utente leggendo i dati della Memory Card, muovere fisicamente il DualShock di PS1 usando la vibrazione e, ciliegina sulla torta, evitare qualsiasi attacco tenendo traccia degli input del giocatore. Giocando d'astuzia era possibile collegare il controller allo slot 2 della console e in questo modo il boss non era più in grado di leggerne i movimenti.
Tuttavia sulle piattaforme di attuale generazione non esistono più le Memory Card e i controller si collegano in wireless, dunque sono stati necessari degli accorgimenti da parte di Konami.
Le soluzioni proposte nella Master Collection
Come spiegato da IGN, tutt'ora Psycho Mantis è in grado di muovere "con la telecinesi" il vostro controller sfruttando la vibrazione, quindi da questo punto di vista risulta fedele all'originale.
Inoltre, prima dell'avvio di Metal Gear Solid è possibile utilizzare un'opzione che crea una Memory Card PS1 virtuale, al cui interno potrete caricare i dati salvataggio fittizi di alcuni giochi Konami, come Castlevania e Suikoden, che poi verranno esaminati dal boss.
Infine, è possibile cambiare anche lo slot del controller rilevato dal gioco per evitare che il boss schivi ogni nostro attacco. Come possiamo vedere dal video, su PlayStation basta premere il tasto PS del controller per accedere alla dashboard e una seconda volta per riaprire l'applicazione. In questo modo si raggiungere lo "Stance Menu" e l'opzione sopracitata.
Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 1 è disponibile da oggi su PS5, PS4, Xbox Series X|S, PC e Nintendo Switch. Se non l'avete letta, ecco la nostra recensione della raccolta.
