Chiamato a testimoniare al processo dell'FTC contro Microsoft per l'acquisizione di Activision Blizzard, il CEO della compagnia, Satya Nadella, ha riferito che vorrebbe eliminare completamente le esclusive dalle console, ma non è una cosa che può stabilire da solo.
Dalla sua posizione di capo di Microsoft, essendo questo il suo punto di vista, potrebbe effettivamente decidere di rimuovere le esclusive da Xbox, ma Nadella ha riferito che non può farlo in maniera unilaterale, considerando la situazione della divisione gaming di Microsoft, perché il leader del mercato, ovvero Sony, continuerebbe comunque ad utilizzare tale strategia.
"Adorerei il fatto di poter eliminare completamente la questione delle esclusive dalle console, ma non è una cosa che sta a me definire", ha riferito Nadella nel corso del processo. "Specialmente dalla posizione di un concorrente in posizione di minoranza".
Il problema è infatti dato dal fatto che "il concorrente dominante ha definito la competizione nel mercato utilizzando le esclusive", ha spiegato Nadella riferendosi a Sony, "Non provo un grande apprezzamento per quel mondo", ha ribadito, confermando la sua mancanza di entusiasmo per l'idea delle esclusive.
Nella giornata di oggi abbiamo inoltre scoperto che Microsoft voleva acquisire Square Enix nel 2019, e che Sony per sbaglio ha svelato quanti soldi ricava da Call of Duty su PlayStation.