Mentre attendiamo ancora l'attacco degli avvocati ninja di Nintendo e The Pokémon Company contro Palworld, è stata intanto raccolta l'interessante considerazione di Don McGowan, ex-capo dell'ufficio legale della compagnia dei Pokémon, il quale si è detto addirittura "sorpreso" che il gioco sia "arrivato fino a questo punto".
Non è ben chiaro se l'affermazione sia rivolta al valore del titolo in senso qualitativo, per cui McGowan sarebbe stupito di come mai abbia ottenuto tutto questo successo, o se lo stupore derivi semplicemente dal fatto che sia ancora in giro nonostante alcuni evidenti collegamenti con Pokémon, come a dire che è strano non sia ancora stato nuclearizzato dall'ufficio legale della compagnia.
Probabilmente è un misto di entrambe le considerazioni: interrogato da Game File, McGowan ha riferito che Palworld "sembra il solito gioco senza senso e copiato come ne ho visti a migliaia all'anno quando ero a capo dell'ufficio legale dei Pokémon", ha affermato, "Sono solo sorpreso che sia arrivato fino a questo punto".
Plagio o no?
Da una parte, dunque, c'è sicuramente lo stupore per il successo ottenuto da Palworld, che ricordiamo ha superato 6 milioni di copie vendute in poco più di tre giorni e sta infrangendo vari record di giocatori connessi su Steam, ma dall'altra sembra che l'avvocato sia stupito anche per il fatto che il titolo sia ancora in giro.
Per il momento, Nintendo non ha ancora avviato alcuna causa legale nei confronti di Palworld, anche se c'è stata intanto una prima mossa contro una mod che inseriva palesemente dei Pokémon rubati da altri giochi all'interno del titolo Pocketpair.
Considerando il normale modus operandi della compagnia questo silenzio è strano, ma attendiamo ulteriori sviluppi sulla questione.