Ci eravamo lasciati con il recente annuncio di Snapdragon 8 Elite, il nuovo chip top di gamma di casa Qualcomm che sarà protagonista dei prossimi smartphone in uscita tra la fine dell'anno e il 2025. Il nuovo processore promette delle prestazioni davvero importanti, grazie soprattutto al processo produttivo a 3 nanometri di TSMC e alla CPU personalizzata Oryon, riuscendo addirittura a far girare tranquillamente alcuni titoli tripla A del passato: scopriamo insieme tutti i dettagli.
Red Dead Redemption: la prova con chip Snapdragon 8 Elite
Come si evince da una foto pubblicata recentemente dall'utente 4k_isn sul social network X, infatti, il nuovo chip Snapdragon 8 Elite sarà in grado di far girare senza problemi Red Dead Redemption, il primo capitolo della fortunata serie open-world firmata Rockstar Games uscito in origine nel 2010, rispettivamente per PlayStation 3, Xbox 360 e PC.
Il videogioco western girerebbe addirittura al di sopra dei 160 frame al secondo, arrivando per la precisione a 161,8 frame al secondo, garantendo così una fluidità granitica e priva di qualsiasi tentennamento. È bene specificare che il sistema operativo Android non consente la riproduzione nativa di questi videogiochi, suggerendo dunque l'utilizzo di un emulatore, con tutto ciò che ne consegue in termini di impegno aggiuntivo del chip. Le impostazioni grafiche utilizzate per la prova non sono state al momento condivise, ma la foto in esame pubblicata dall'utente suggerirebbe la risoluzione 720p.
Il futuro del gaming mobile
Nonostante questo, si tratta a tutti gli effetti di un significativo passo in avanti per i chip destinati al mercato mobile in termini di potenza di calcolo, riuscendo a far girare titoli tripla A fino a poco fa impensabili, che sia in maniera nativa o tramite l'utilizzo di eventuali emulatori come in questo specifico caso.
Alla luce di questi risultati, il gaming su piattaforme mobile è dunque destinato a vivere un significativo miglioramento nelle prestazioni generali. Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti in merito al nuovo chip da Qualcomm, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane.